Tutt’oggi, nonostante siano già trascorse un paio di settimane dal crollo del solaio avvenuto nell’istituto Ferraris rendendelo inagibile, la situazione risulta essere di totale immobilità da parte dell’amministrazione, che ai nostri occhi appare essere noncurante dei problemi che hanno attanagliato 600 studenti, i quali, a causa della mancanza di una immediata risoluzione, sono ancora costretti a non frequentare le lezioni, un diritto e un dovere imprenscindibile che lo Stato deve tutelare e garantire ad ogni costo. A fronte di questa situazione, Azione Studentesca Brindisi, avanza una ipotesi che possa mettere fine al disagio di studenti e professori, consigliando alla amministrazione comunale e provinciale di spostare immediatamente l’istituto Ettore Majorana presso la cittadella della ricerca, in modo tale che le loro attività laboratoriali possano proseguire inalterate, per permettere, così, agli studenti del Ferraris di occupare lo stabile di Santa Chiara e proseguire il percorso di studi.
