«BRINDISI A NATALE 2017», IL FAVOLOSO MONDO DELLA CLOWNERIE E DELLE BOLLE DI SAPONE

In arrivo nei giardinetti di piazza Vittorio Emanuele II di Brindisi l’allegria dei clown («C’è pista per te» – 28 dicembre, ore 18) e il fantastico mondo delle bolle di sapone («Fish and Bubbles» – 29 dicembre, ore 19): due spettacoli capaci di affascinare grandi e piccoli tra curiosità e meraviglia. In caso di pioggia gli spettacoli si terranno nel foyer del Nuovo Teatro Verdi.

 

La rassegna «Brindisi a Natale 2017», organizzata dall’Amministrazione comunale con la partecipazione della Fondazione Nuovo Teatro Verdi, entra nel vivo degli spettacoli dedicati ai più piccoli, protagonisti assoluti delle feste di fine anno, con due appuntamenti che raccontano la magia del circo-teatro, l’arte della clownerie e il mondo fragile, rotondo e incantato delle bolle di sapone. Si comincia giovedì 28 dicembre alle ore 18 nei giardinetti del porto, in piazza Vittorio Emanuele II, con lo spettacolo «C’è pista per te», a cura dell’associazione «Opopò Clown Ludobus»: una fantastica unione tra spettacolo, animazione e laboratori per bambini. Il ludobus, un allegro furgone colorato che trasporta clown e tanti giochi circensi, è un mezzo di clown-animazione itinerante pronto a portare lungo il suo tragitto diverse attività clownesche in forma spettacolare e ludica.

«C’è pista per te» esalta il mondo magico e poetico del circo-teatro: una pista da circo, tre clown, un divertente show e laboratori di circo per permettere ai piccoli volontari di partecipare al gran finale. Protagonista è la performance urbana, una forma di spettacolo unica, che si esprime nel contatto diretto fra artista e pubblico ed è in grado di creare attorno a sé un’atmosfera incomparabile di festa, suspense, meraviglia, stupore e gioia. La piazza è pronta a trasformarsi in un palcoscenico nel quale pubblico e artisti si confondono.

Il secondo spettacolo è in programma il giorno successivo, venerdì 29 dicembre alle ore 19, sempre nei giardinetti del porto. Protagoniste di «Fish and Bubbles» saranno le bolle di sapone, uno spettacolo tra sorrisi e occhi pieni di meraviglia con Michele Cafaggi per la regia di Ted Luminarc, una produzione «Studio TA-DAA!». Un buffo pescatore della domenica è perseguitato da una nuvoletta dispettosa che lo innaffia ovunque vada. Ma non c’è nulla da temere, lui non si dispera perché è fatto di sapone e i suoi pensieri sono bollicine colorate: per lo speciale pescatore la pioggia è una ghiotta occasione per mostrare i suoi giochi preferiti. Lo spettacolo è stato presentato in Italia, Francia, Svizzera, Spagna, Brasile, Nepal e Giappone.

 

Clownerie, giochi con l’acqua e bolle di sapone giganti, per uno spettacolo che mette in scena una sarabanda di giochi, zampilli d’acqua e fragilissime bolle di sapone di tutte le dimensioni per raccontare una vicenda sognante ed emozionante. Il poeta romano Trilussa diceva che «le bolle di sapone sono l’astuccio trasparente di un sospiro», in effetti il fascino cristallino delle bolle è da sempre tale da incantare e meravigliare proprio tutti, genitori compresi: le bolle volano verso il cielo, scendono, danzano, trasformano la scena in un paese delle meraviglie. Incantano perché sono sculture impalpabili, hanno i colori dell’iride e le illusioni ottiche dei caleidoscopi.

 

Michele Cafaggi è stato il primo artista in Italia a creare un intero spettacolo dedicato alle bolle di sapone. Dopo aver studiato fra Milano e Parigi recitazione, arti circensi, mimo, clownerie e improvvisazione teatrale, ha fatto le sue prime esperienze nel teatro di ricerca e nel teatro di compagnia. Dal 1993 si esibisce come artista di strada e di teatro in Italia e in molti altri paesi del mondo, passando dalle grandi platee internazionali a feste di paese, scuole, teatri, ospedali, case di riposo, carceri e ovunque ci sia l’occasione e il piacere di incontrare il pubblico. Nel 2016 il performer genovese ha ricevuto il «Premio Nazionale Franco Enriquez» e nei reparti pediatrici nei quali opera la Fondazione Theodora Onlus, veste i panni del dott. Sogno, un esempio di impegno sociale e civile. Lo scorso mese di novembre ha preso parte alla trasmissione televisiva «Tú sí que vales» guadagnandosi, da parte dei giudici, l’appellativo di “generatore di emozioni”.

 

In caso di pioggia gli spettacoli si terranno nel foyer del Nuovo Teatro Verdi.

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