Si è tenuta oggi, mercoledì 13 dicembre dalle ore 14, la manifestazione di denuncia e di sensibilizzazione sul dramma che stanno vivendo migliaia di immigrati incarcerati nei centri di accoglienza in Libia, organizzata dalle comunità della Nigeria , del Mali, del Ghana, residenti nella città di Brindisi.
Le violenze subite nei cosiddetti Centri di Accoglienza in Libia saranno raccontate da giovani immigrati , immigrate , residenti nella nostra città .
Racconteranno di vendita di schiavi , di strupri , di violenze , di malnutrizione.
Quello che sta avvenendo in Libia , dove la situazione peggiora ogni giorno di più , dove i trafficanti di carne sui gommoni sono diventati oggi i custodi di questi centri di accoglienza .
I quali traggono enormi vantaggi economici da questa situazione.
Così l’Europa tacita la propria coscienza e fa finta di non vedere….altro che rispetto dei diritti umani.
Bloccare le navi delle organizzazioni umanitarie , l’affidare ai mezzi militari Libici l’incarico di bloccare i gommoni e riportarli indietro , il ridurre le persone in schiavitù e sottoporli alle peggiori violenze nei cosiddetti “centri di accoglienza” che sarebbe meglio chiamarli carceri a cielo aperto , non può essere la politica europea sulla immigrazione.
Invitiamo tutti a partecipare a questa iniziativa di denuncia e sensibilizzazione perchè non si può rimanere indifferenti a questo dramma del secolo.
Ringraziamo tutte le associazioni di volontariato , sindacali , singoli cittadini , che in questi giorni ci hanno sostenuto nella realizzazione di questa giornata.
https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/746144438909499/