Il giorno 12 dicembre, i Carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di Domenico Gentile, classe 1961 del posto, per aver violato gli obblighi imposti dal regime di detenzione domiciliare.
I Carabinieri sono riusciti a ricostruire in una nota al Tribunale di Sorveglianza un litigio avvenuto lunedì mattina in strada tra l’arrestato, in permesso lavoro, ed un altro pregiudicato cistranese. In particolare, i due, incontratisi casualmente nei pressi di un esercizio commerciale, avrebbero iniziato a discutere per futili motivi e l’arrestato avrebbe pesantemente ingiuriato e minacciato l’altro, allontanandosi, inoltre, dal percorso previsto dal permesso di lavoro.
Raccolte a posteriori alcune testimonianze e visionato alcune immagini dei sistemi di videosorveglianza, i Carabinieri di Cisternino hanno prontamente richiesto l’aggravamento della misura della detenzione domiciliare, giunta in poche ore dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce.
Quella appena descritta e solo l’ultima di alcune violazioni riscontrate dai Carabinieri durante i numerosi controlli che vengono eseguiti alle persone sottoposte a vari provvedimenti, spesso durante i permessi fruiti e che, alla fine, hanno portato il GENTILE Domenico a vedersi sostituita la misura degli arresti domiciliari con la ben più afflittiva detenzione in carcere.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.