Presso il Palazzetto dello Sport “Palamelfi” di Brindisi, è stato organizzato un importante evento, in occasione della European Basketball Week. L’iniziativa rientra nel programma internazionale “Special Olympics”, Associazione Benemerita riconosciuta dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale), dal CONI e dal CIP (Comitato Italiano Paraolimpico), presente in tutta Italia con dei team speciali, impegnati nel coinvolgimento, nelle varie specialità sportive, di atleti affetti da disabilita’ intellettiva. La prof.ssa Carmen Taurino, dirigente scolastica dell’I. I. S. S. “Marzolla-Leo-Simone-Durano” di Brindisi, ha fortemente voluto e realizzato, che l’evento fosse organizzato, per la prima volta, in Provincia di Brindisi. Alla manifestazione, hanno aderito molti Istituti di scuola superiore di I e II grado della Provincia. La prof.ssa Taurino, è apparsa emozionata, molto soddisfatta per quello che era riuscita ad organizzare. Ha ringraziato le autorità presenti e tutte le scuole che hanno condiviso con entusiasmo il progetto. È intervenuta, quindi, la prof.ssa Maria Greco, fra le promotrici del progetto, focalizzando l’importanza per Brindisi, di ospitare un simile evento. Il giuramento dell’Atleta Special Olimpics è :”Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”. In queste parole, c’è tutto, c’è la voglia di sfidare i pregiudizi e gli stereotipi e, tutti insieme, dimostrare che lo sport è capace di far dimenticare tutto. È iniziata quindi la manifestazione, con gli studenti del Liceo Musicale Durano che hanno eseguito l’inno nazionale, mentre facevano il loro ingresso in campo, tutte le squadre. Sono iniziati gli incontri,disputati da squadre di pallacanestro, 5 contro 5, ogni squadra composta da tre atleti con disabilita’ intellettiva e 2 atleti normodotati. L’entusiasmo di tutti i presenti si percepiva fortemente, ma, soprattutto, la gioia di tutti i ragazzi e i docenti accompagnatori, per questo intenso momento di condivisione. Tanti gli scatti per immortalare l’avvenimento e un vero boato quando hanno fatto l’ingresso in campo, due giocatori della New Basket che si sono trattenuti fino al termine della manifestazione, anche per consegnare dei piccoli premi in ceramica decorati dagli studenti del Liceo Artistico Simone. Una manifestazione bellissima, organizzata in ogni piccolo particolare, che tutti i presenti non dimenticheranno facilmente. Vedere tanti ragazzi felici, spensierati, un vero inno alla vita, un messaggio di speranza e, soprattutto, un volere affermare che, insieme, si possono vincere stereotipi e pregiudizi. Anna Consales