Sono bastate una frase ed una foto scattata in una vineria della città, pubblicate sulla pagina facebook del coordinatore provinciale di Noi con Salvini Paolo taurino a far scricchiolare i tentativi di larghe intese promossi da Forza Italia.
Paolo Taurino è al tavolo con Cesare Mevoli (dirigente del Movimento Nazionale per la Sovranità), Massimiliano Oggiano (dirigente di Forza Italia) e con l’avvocato Massimo Ciullo (Movimento +39). Davanti ad un bicchiere di buon vino scrive “Noi crediamo nel modello Sicilia – inutile andare oltre….”.
Letta così, potrebbe non significare nulla. Ed invece il significato c’è ed è tranciante rispetto all’iniziativa assunta ieri dal coordinatore provinciale di Forza Italia Antonio Andrisano e dalla coordinatrice cittadina Ernestina Sicilia. In pratica, i dirigenti del partito di Berlusconi hanno convocato un incontro per giovedì 16 novembre alle ore 18 per discutere di possibili convergenze in vista delle prossime scadenze elettorali. Tra gli invitati, però, si va ben oltre il “modello Sicilia” a cui fa riferimento Taurino, visto che figurano Alternativa Popolare (che in Sicilia ha sostenuto Micari insieme al PD), Progetto per l’Italia (che per un periodo a Francavilla ha sostenuto il sindaco PD Maurizio Bruno), ma anche Direzione Italia, Coerenti per Brindisi, Democratici per Brindisi e Impegno Sociale (tutti facenti parte della coalizione che ha eletto la sindaca Angela Carluccio, anche se poi proprio con le firme dei consiglieri dei Coerenti e di Impegno Sociale la stessa sindaca è stata mandata a casa).
E’ evidente che se dovesse nascere una coalizione così allargata la vittoria potrebbe giungere al primo turno. Ma come si faranno a superare tanti ostacoli? Il primo lo ha posto Taurino e non è un caso che al tavolo ci fosse anche l’avvocato Ciullo, dato per candidato sindaco della coalizione “modello Sicilia” del centro destra.