La Fisascat Cisl Taranto Brindisi manifesta convinta solidarietà al lavoratore Corradino Minniti, dipendente dell’azienda di grande distribuzione Leroy Merlin a Mesagne e componente del Direttivo territoriale della stessa Federazione di categoria, aggredito domenica mattina u.s. sul posto di lavoro da alcuni energumeni.
Consigliere di vendita ed impiegato, Minniti veniva attirato da grida e schiamazzi provenienti da un reparto, presso cui si portava immediatamente osservando un avventore brandire una matassa di cavo elettrico, di cui chiedeva di conoscere il quantitativo di metraggio nonostante fosse chiaramente indicato.
Cercando di calmare gli animi, in quanto contestualmente altri individui sospetti si erano avvicinati al primo con fare aggressivo, Minniti veniva prima coperto di offese e contumelie, poi colpito al volto con la suddetta matassa di cavo elettrico e da due pugni.
Prontamente accorsi i colleghi di lavoro, gli energumeni si dileguavano prima che arrivasse la pattuglia della Polizia di Stato prontamente allertata e l’ambulanza del 118 che trasportava Corradino Minniti all’ospedale “A. Perrino”, poi dimesso nella tarda mattinata con 10 giorni di prognosi, salvo complicazioni.
“Condanniamo fermamente ogni genere di violenza che, soprattutto quando si manifesta in forma gratuita, possiede gli stessi caratteri di istinto animalesco che connotano chiaramente chi la esercita – dichiara Luigi Spinzi, Segretario territoriale Fisascat Cisl Taranto Brindisi – perciò auspichiamo che a seguito della denuncia già presentata dal nostro dirigente territoriale Minniti e grazie agli impianti di videosorveglianza di cui è dotato il punto vendita di Mesagne, si possano assicurare alla giustizia i responsabili di questa aggressione insensata e spregevole.”