Si chiama Giuseppe Macchitella, ha 22 anni ed è un cantautore di San Vito dei Normanni. Nonostante la sua giovane età, ha avuto già conseguito una bellissima soddisfazione: duettare con Don Backy. Su Youtube il duetto – Giuseppe Macchitella feat. Don Backy “CANZONE”.
Il 23 ottobre pubblicherà un nuovo video su Youtube e Facebook. Il Videoclip conterrà un brano dal titolo “SIC” dedicato a Marco Simoncelli. Proprio il 23 ottobre, infatti, saranno sei anni dalla sua scomparsa.
“Qualche mese fa ho visto che il papà di Marco ha creato una grande fondazione – spiega Giuseppe Macchitella – che aiuta chi è più bisognoso. Stanno ottenendo degli ottimi risultati e questa cosa mi rende felice. C’è molta gente che ha bisogno. Sapere che qualcuno sta facendo qualcosa per aiutare questa gli altri mi riempie di emozioni. Inoltre il papà, Paolo, ha fatto di tutto per portare nelle categorie professioniste un nuovo team corse: “TEAM SIC58”, altro grande gesto di un uomo che tiene vivo il ricordo del figlio. Non sono mai stato un accanito della Moto Gp – aggiunge Giuseppe -, ma la seguivo volentieri. Non ho nessun rapporto di parentela con il Sic, non è stato il mio idolo, ma nell’ultimo periodo della sua vita mi trasmetteva allegria e quel senso di bravo ragazzo. Oggi allora ho deciso di ricordare Marco alla mia maniera, altro non saprei fare. Ci tengo moltissimo a questo lavoro perché ho dato tutto me stesso. Per mancanza di tempo, ho dovuto lavorare anche di notte, ma alla fine ho portato a termine il mio obiettivo”.
Giuseppe ha scritto un testo per Marco, l’ha musicato e alla fine realizzato, il tutto è contenuto in videoclip davvero emozionante.
“Pubblicare questo video il 23 ottobre – dice il cantautore – per me vuol dire: ricordare il Sic, farlo conoscere ai più piccoli e regalare magari un piccolo sorriso alla sua famiglia, ma soprattutto attirare l’attenzione della gente per far conoscere questa Fondazione”.
Ecco il testo della canzone in anteprima su Brindisitime.
SIC
La passione per le moto fin da quand’eri bambino
quei poster in camera di Valentino
e la grande convinzione di potercela fare.
Sotto il casco, il suo viso
sempre acceso dal sorriso
e dalla voglia di lottare, vincere ed imparare.
Imparare che uno sbaglio
non è la fine di un percorso.
Bastardi destini e casualità
E non sei più qua…
SIC, dove stai staccando
SIC, dove stai impennando,
SIC, dove stai correndo,
SIC, cosa stai facendo,
SIC, ma tu stai ridendo,
SIC, se mi stai sentendo,
SIC, manda pure un segno qui,
ho il tuo ricordo dentro.
Passa il tempo,
passa e non ci sei.
Dove sei?
E il tuo cuore cosi grande,
grande come un’emozione,
un’emozione che si prova dopo una vittoria,
dopo aver lottato con il cuore,
con l’orgoglio e con il fiato.
Le domeniche passate, da guardarti e tifarti
a pregare Dio che non finisse proprio li,
in quella curva maledetta,
che ha il tuo ricordo nell’asfalto dei dolori.
Bastardi destini e casualità e non sei più qua… SIC, dove stai staccando SIC, dove stai impennando, SIC, dove stai correndo, SIC, cosa stai facendo, SIC, ma tu stai ridendo, SIC, se mi stai sentendo, SIC, manda pure un segno qui, ho il tuo ricordo dentro. Passa il tempo, passa e non ci sei. Dove sei?
