Una riforma, quella del Ministero della Difesa, iniziata nel lontano 1998 che vedeva fortemente penalizzato il territorio di Brindisi, con importanti ridimensionamenti e/o soppressioni di Enti, e inevitabili contrazioni in termini occupazionali di lavoratori diretti e indiretti.
“Insomma, un’altra “mazzata” socioeconomica stava per essere inferta ad una delle più importanti realtà industriali del mezzogiorno ossia al territorio brindisino – commenta in una nota il segretario Cisl Fp, Luigi Verardi -. Ma il sindacato tutto, insieme ai lavoratori della Base Navale di Brindisi, è riuscito, nel corso di questi anni di tante battaglie, ultimamente sostenute anche dai vertici della Marina Militare di Brindisi, a far sì che questa base navale, considerata da tutti gli addetti ai lavori un fiore all’occhiello della Marina Militare, sia per le moderne infrastrutture presenti che per l’alta valenza delle professionalità civili, fosse rilanciata attraverso una nuova riconfigurazione degli Enti presenti”.
“Una grande vittoria per il sindacato, per i lavoratori della Base Navale e per il tutto territorio, alla quale, oggi – aggiunge Verardi -, coerentemente con il programma e gli impegni assunti sull’argomento nei recenti incontri con i Vertici della Marina Militare, si aggiunge la comunicazione ufficiale che a far data dal 1 gennaio 2018, allo scopo di assicurare una capacità Amministrativa nella sede di Brindisi, nell’ambito del processo di rivisitazione del settore amministrativo della F.A., si istituirà una Direzione di Intendenza, alle dirette dipendenze di CINCNAV”.
MARINTENDENZA (il nome sintetico in gergo militare), assorbendo il servizio amministrativo della Brigata Marina San Marco di Brindisi ed Elementi di Organizzazione di altri Comandi, svolgerà le funzioni amministrative per tutti gli Enti della sede brindisina.
Entro la fine del mese arriveranno nella base navale i Vertici della Marina Militare per discutere con i sindacati le nuove Tabelle Organiche ed il reimpiego del personale e rilanciare, finalmente questa importante componente industriale del territorio brindisino.
