Ci si sarebbe aspettati una piazza stracolma questa sera, in verità gli unici presenti in piazza Vittoria a manifestare contro i tagli all’integrazione scolastica erano coloro che rappresentano la parte lesa: disabili e famiglie. In questi giorni in molti erano stati ad ufficializzare con comunicati stampa, la propria partecipazione. Qualcuno lo ha anche fatto ma, la sensazione è che si sia trattata di pura passerella politica. Non siamo neanche sicuri che i politici presenti abbiano ascoltato le parole di disperazione delle mamme visto che erano negli ultimi posti della folla in piazza. Ma su questo potremo anche concedere il beneficio del dubbio. Una certezza però c’è e qui nessuno potrà negare l’evidenza. Nessuno, di nessun colore politico, nonostante siano stati chiamati in causa più di una volta da Rita Dell’Erba, presidente di “Abili al sorriso”, ha ritenuto di dover prendere la parola e spiegare il proprio punto di vista ed assumere posizioni. Nessuno lo ha fatto e a questo punto ci chiediamo quale sia il senso di tanto sbandierata partecipazione. Fare numero qui non serve, non serve più. Ora occorrono i fatti, occorre far pesare sulla Regione, su chi governa, i problemi di queste persone, occorre alzare la voce, far valere il proprio ruolo politico, altrimenti si vanifica la missione di rappresentanti del popolo. Ora non è più tempo di giocare con i problemi della gente e con i disabili non è concesso sbagliare perchè loro pagano un prezzo troppo alto, ogni giorno! State certi che i genitori non si arrenderanno facilmente, lo hanno ribadito pubblicamente questa sera e loro le promesse le mantengono!