Si riapre alla serie C dopo tanti anni il cancello del “Fanuzzi” di Brindisi. Lo stadio del capoluogo, rimesso a nuovo falla società’ della Virtus Francavilla, sara’ da domani la sede delle partite interne dei francavillesi. E domani, grande vernissage con l’incontro tra Virtus e Lecce, valido per la prima giornata di campionato. I salentini tornano sul manto erboso del Fanuzzi dopo più’ di 35 anni, dai tempi dei derby col Brindisi. Si prevedono 1000 tifosi giallorossi presentò nel settore ospiti dello stadio, sui gradoni della curva nei pressi degli spogliatoi. I francavillese risponderanno con la presenza di 3 mila supporter, molti dei quali provenienti da tutta la provincia. Grande dispiegamento di forze dell’Ordine e di tanti steward. La partita inizierà’ alle 18.30 e già’ dalla tarda mattinata la zona intorno allo stadio, in via Brin, sarà supersorvegliata, con limitazioni del traffico. In casa Virtus mancheranno per squalifics De Toma, Giampaolo e Del Vecchio. Probabile che Viola parta dalla panchina per un piccolo acciacco. Al suo posto l’ultimo arrivato, Giuseppe Sicurella. 3-4-1-2 lo.schema di mister D’Agostino, contrapposto al 4-3-3 dei salentini, favoriti numero uno per la vittoria del campionato. Oggi, ultimo allenamento di rifinitura per i biancoazzurri sul campo in erba naturale della Masseria Martuccio di Mesagne. Poi ritiro fino a domani pomeriggio. Scongiurato, pertanto, lo sciopero intimato dall’Associazione italiana calciatori. Infatti, il presidente di Lega, Gravina, aveva deciso che se ci fosse stato lo sciopero, le squadre che.non di fossero presentate in campo regolarmente avrebbero perso 3 a 0 a tavolino, con un punto di penalizzazione in classifica. Un braccio di ferro inute che conferma la confusione che regna nel mondo del calcio di serie C. Cosi’ come la riammissione della retricessa Vibonese, proprio nel girone del Francavilla, a 24 ore dall’avvio della stagione. Il girone ora ritorna a 20 squadre, ma con le incognite sul regolamento delle retrocessioni in serie D e dei playout. Ma, intanto, godiamoci questo Virtus Francavilla-Lecce. E che sia una grande festa di sport, lasciando da parte ogni tipo di preoccupazione.