Presso la libreria Mondadori Bookstore di Brindisi, Teodoro Iaia, Presidente Associazione fotografica InPhoto, ha presentato il suo libro fotografico:”Siamo stati qui”. È intervenuto Alessandro Cirillo che, da subito, ha seguito e sostenuto questo progetto con entusiasmo. L’idea, infatti, nasce nel 2014, all’interno di un percorso didattico, un corso di fotografia tenuto da Alessandro ed era subito iniziata la progettazione del tutto. Dietro questo libro, c’è tanta emozione, perché Teodoro ritrova delle vecchie foto che vedono ritratto il padre, scattate in vari luoghi d’Italia, come Roma, Tivoli, Napoli, Pompei, la stessa Brindisi. Ne rimane coinvolto e decide di recarsi negli stessi luoghi e realizzare le stesse foto, a distanza di tanti anni, e, questa volta, è ritratto lui stesso. Non è un’imitazione, ma un ritrovamento dei luoghi, una ricerca nel volere rivivere momenti già condivisi dal papà. È stato come svelare un album di famiglia a tutti. Teodoro è quasi “geloso” del suo lavoro così intimo. Il libro, infatti, è stato stampato in edizione limitata, con una tiratura di sole 300 copie. L’autore vorrebbe, quasi, essere sicuro che tutti quelli che lo acquisteranno, possano essere capaci di immergersi nella reale essenza del testo, in quello che lui ha provato nel farlo e in quello che significa per lui. In questo libro, viene fatto un uso particolare della fotografia, che diventa quasi una sorta di linguaggio. È stato un lavoro di circa tre anni, durante i quali, l’idea iniziale, prendeva forma concretamente. Il libro contiene immagini accoppiate, a sinistra le foto del padre e, a destra, quelle di Teodoro. Ovviamente, le foto non sono state scattate da Teodoro, ma è lui l’autore, le foto sono sue. Lui è stato il regista di tutto, la fotografia non necessita che dietro la macchina ci sia l’autore. C’è da riflettere, anche, sul fatto che prima, le foto si stampavano, oggi, invece, è tutto digitale e un’operazione simile, fra trenta-quaranta anni, sarebbe quasi impossibile. Molto entusiasmante il progetto realizzato da Teodoro Iaia che, durante la presentazione, ha mostrato alcune foto del libro. Molto coinvolgente anche il “reading” fatto dall’attrice Francesca Danese. Una presentazione diversa dal solito, veramente emozionante, considerando tutto quello che ha provato Teodoro durante la realizzazione del progetto. Anna Consales