Ostuni: 1 arresto e 3 denunce per droga e furti da parte del Commissariato.
-Inoltre in due distinti interventi della Volante recuperata un utilitaria rubata ed scongiurato un furto di una Mercedes del valore di oltre 60 mila euro-
Prosegue l’attività di controllo del territorio da parte del personale del Commissariato di P.S. di Ostuni.
In continua sinergia con le direttive rese dal Questore di Brindisi, Dottor Maurizio MASCIOPINTO, finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati in generale ed, in special modo, di quelli in materia di sostanze stupefacenti e contro il patrimonio, nei giorni scorsi, i poliziotti del Commissariato della Città Bianca, all’esito di una complessa ed articolata attività, traevano in arresto 1 soggetto denunciandone alla competente Autorità giudiziaria altri 3.
Nel corso dell’intervento, venivano sottoposti a sequestro penale 10 grammi di marijuana in dosi e un birillino di cocaina nonché danaro per 110 euro ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio.
Più nel dettaglio, i particolari degli interventi: in più occasioni, alcuni equipaggi della Squadra Volante del Commissariato, controllavano un uomo del posto in quanto sottoposto all’Affidamento in prova ai servizi sociali per lo sconto di una pena maturata per la commissione di vari reati, tra cui anche in tema di droga.
Le verifiche eseguite permettevano di evidenziare come il soggetto, identificato in LANZILLOTTI Vito Pietro, classe 1973, non si attenesse alle prescrizioni imposte dal giudice, soprattutto nel momento in cui era autorizzato a raggiungere il luogo di nascita di Ostuni, beneficiando di alcuni permessi.
Difatti, di recente, pur dovendo far rientro presso la comunità terapeutica ove stava scontando l’Affidamento, veniva sorpreso dagli operatori del Commissariato nella locale Villa comunale, totalmente in preda ai fumi dell’alcol ed intento altresì ad importunare le persone in transito. L’immediato intervento della Polizia di Stato ricomponeva la situazione e determinava la fine delle condotte moleste da parte del LANZILLOTTI.
Questi successivamente veniva denunciato per le commesse violazioni al regime dell’Affidamento in prova ai servizi sociali, un beneficio che veniva revocato immediatamente con la conseguente sua traduzione presso la Casa circondariale a disposizione della competente Autorità giudiziaria.
Inoltre, simultaneamente all’attività descritta, altri equipaggi delle Squadre Volante e di Polizia giudiziaria del Commissariato della Città Bianca, avevano posto in essere lungo la litoranea, in località Pilone ove insistono alcuni locali che nel periodo estivo registrano una notevole affluenza di giovani, un mirato servizio di Polizia finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere ed in particolare del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Nel corso di tale servizio, all’interno del parcheggio antistante e pertinente un noto locale/discoteca, si aveva modo di notare un andirivieni di numerosi giovani, i cui movimenti sin da subito avevano destato forti sospetti; ebbene, dopo alcuni minuti in osservazione, si aveva puntuale riscontro in ordine all’ipotizzata attività di spaccio di sostanza stupefacente.
Più in dettaglio, si osservavano tre soggetti che si erano appartati in una zona in penombra del parcheggio del locale, i quali confabulavano tra loro ed assumevano atteggiamenti guardinghi; si aveva anche modo di notare che era stato manovrato ed acceso il display di un telefono cellulare che veniva posato su un muretto.
Pertanto, si interveniva e sottoponeva a controllo di polizia i tre soggetti e si notava che sul display del citato cellulare, vi era sparsa del residuo di sostanza di colore bianca, verosimilmente di natura stupefacente del tipo cocaina, nonché un cipollotto di colore bianco, aperto, contenente a sua volta sostanza simile a quella cosparsa sul display, poi quantificata in grammi 0,3.
In ragione di tale rinvenimento, si procedeva alla immediata perquisizione dei tre la quale dava esito positivo dal momento che addosso a 2 dei 3 soggetti controllati si rinveniva, già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio, sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di 10 grammi oltre a denaro in banconote da 20 e 10 euro per un totale di 110 euro, ritenuto provento dell’indebita attività di cessione della droga.
Lo stupefacente era stato appositamente nascosto all’interno della biancheria intima onde non potesse essere rinvenuto ad un più superficiale controllo.
Alla luce delle evidenze emerse, S. A., classe 1995 residente in Carovigno e con passati di polizia specifici e B. G., classe 1997 residente in Ostuni con un passato di polizia per furto, sono stati denunciati per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Infine, nel corso di un’azione di pattugliamento delle contrade agricole insistenti nella giurisdizione di competenza, grazie ad un segnalazione giunta presso la centrale operativa del Commissariato, nei pressi di una contrada lungo la Ostuni-Ceglie Messapica, si riusciva a controllare un autovettura sospetta con un soggetto a bordo che risultava avere numerosi precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio, quali rapine, estorsione, furti ed altro.
Immediata, la perquisizione all’interno dell’abitacolo che consentiva di rinvenire tutto l’armamentario necessario per compiere le effrazioni all’interno di privati appartamenti, tra cui uno spadino, uno scalda-collo, un paio di guanti neri e un capellino di lana con visiera, tra le altre cose.
Pertanto, all’esito dell’attività di rito, l’individuo identificato per L.G., classe 1956 Ostuni, veniva denunciato alla competente Autorità giudiziaria per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli nonché per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
Ed ancora in due distinti ulteriori interventi della Volante veniva recuperata un utilitaria rubata nonché scongiurato un furto di una Mercedes del valore di oltre 60 mila euro.
Gli interventi portati a termine, dimostrano ancora una volta, ove ve ne fosse stato oltremodo bisogno, l’importanza determinante per la Polizia di Stato delle segnalazioni da parte dei cittadini.
Queste, di fatti, sono decisive per consentire un intervento celere e mirato che concorra evidentemente nel compimento delle azioni di prevenzione e di repressione di qualunque forma di illegalità dovesse essere compiuta lungo la giurisdizione di competenza ed, a maggior ragione, in costanza del periodo estivo onde poter garantire alla collettività, anche col concorso del “cittadino attivo” che segnali, lo svolgimento di pacifiche e serene vacanze in zona.
Pertanto I servizi di controllo del territorio finalizzati a frenare tanto il fenomeno dello spaccio di droga che ulteriori illeciti quali furti ed altro, proseguiranno ininterrottamente nei prossimi giorni da parte della Polizia di Stato.
Ostuni, 29.07.2017