Deve espiare una pena di 5 anni ed 8 mesi ed è questo il motivo per cui i carabinieri di Latiano lo hanno arrestato. Si tratta di Cosimo D’Amato, 49 anni, del posto. Si è reso responsabile di omessa dichiarazione dei redditi, omesso versamento Iva, occultamento e distruzione di documenti contabili e di bancarotta fraudolenta. I fatti sono accaduti dal 2006 al 2012. Ad Erchie, invece, i carabinieri hanno arrestato Massimo D’Amore, 29 anni, del posto, in quanto deve scontare una pena detentiva di due anni e tre mesi per rapina. A Cellino San Marco è finito in manette Francesco Francavilla, 36 anni, del posto, in quanto deve scontare una pena di sei anni e 26 giorni di reclusione per un cumulo di pena. A Torchiarolo, infine, eseguiti dai militari dell’Arma due ordini di carcerazione nei confronti di Fernando Tondo e di Fabio Tondo, di 38 e 31 anni. I due dovranno socntare in carcere 17 anni il primo e 10 anni il secondo per omicidio aggravato in concorso ai danni di un vigilantes di Squinzano assassinato in quel paese il 17 novembre del 2005.