Martedì 4 ottobre alle ore 10 presso la Sala Conferenze di Palazzo Nervegna (Via Duomo – Secondo Piano) si terrà la presentazione del progetto “Ti porto al Museo, un mezzo di educazione al patrimonio culturale come sviluppo della società”, in collaborazione con la Stp Brindisi e con il patrocinio del Comune e della Prefettura di Brindisi.
Alla conferenza prenderà parte la Sindaca Avv. Angela Carluccio, l’Assessore all’Organizzazione scolastica Prof.ssa Maria Greco, la Presidente della Associazione Le Colonne dott.ssa Anna Cinti, il Presidente della Società Trasporti Pubblici Avv. Rosario Almiento e il Direttore della Società Trasporti Pubblici Avv. Maurizio Falcone.
Saranno illustrati obiettivi e principi contenuti al progetto ideato e realizzato dall’Associazione, in collaborazione con la Società dei Trasporti Pubblici, con il patrocinio del Comune di Brindisi e della Prefettura di Brindisi.
Il progetto nasce dall’esigenza di voler rendere il patriomonio artistico-culturale di cui l’Associazione ne è custode, fruibile ad un ampio bacino di studenti mediante un processo ben articolato, basato su una attenta analisi tesa ad identificare gli effetti che la condivisione di tutto ciò che è cultura possa determinare nella società. La ricerca di ciò che può rendere migliori, si ritiene con ragionevole certezza, non può prescindere da ciò che è cultura. In tale contesto, infatti, si desidera collocare le finalità del progetto – di respiro socio – culturale, ovvero, si pone l’obiettivo di condurre lo studente alla condivisione del patrimonio culturale locale inteso come ineludibile legame tra il cittadino stesso, la propria terra, la fruibilità del bene culturale e l’identità dell’individuo.
Il Patrimonio culturale di cui dispone l’Associazione, è inteso infatti, punto di partenza di un percorso basato sulla conoscenza, sulla condivisone dello stesso, sottolineando che, la Associazione sin dalla sua costituzione, opera in stretta connessione al settore dei Beni culturali, in particolar modo nella gestione, promozione e valorizzazione della Collezione Archeologica Faldetta, esposta nella Palazzina del Belvedere, sul Lungomare di Brindisi.
Ciò premesso, si soggiunge, peraltro, che l’art. 6 del Codice dei Beni culturali e del paesaggio, secondo cui la valorizzazione «consiste nell’esercizio delle funzioni e nella disciplina delle attività dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso, anche da parte delle persone diversamente abili, al fine di promuovere lo sviluppo della cultura». Ed è proprio in ossequio al citato testo che l’accesso al Patrimonio culturale è un diritto ed è essenziale per lo sviluppo delle persona e della collettività per maturare conoscenze e abilità nonché comportamenti civicamente corretti. Far adottare comportamenti adeguati, introdurre i giovani alla cittadinanza attiva e democratica, rendere consapevole e stimolare ulteriormente il ruolo dei cittadini potrebbe, con ragionevole ponderatezza, stimolare atteggiamenti positivi quali l’educazione alla convivenza civile, l’educazione alla cittadinanza, l’educazione ambientale, l’educazione alla legalità.
La conoscenza del Patrimonio culturale nelle scuole è di fondamentale importanza e una realtà museale deve necessariamente creare occasioni di accesso al sapere al fine di sviluppare una cittadinanza attiva.