“Come al solito l’assessore Michele arriva in Consiglio impreparato e scambia fischi per fiaschi, bocciando una nostra mozione che puntava a ripristinare una solidarietà tra amministrazione pubblica e assistito” lo dichiara il consigliere regionale M5S Mario Conca in seguito alla bocciatura di una mozione che chiedeva che le ASL pugliesi fossero tenute a pagare un rimborso di 25 euro ai cittadini in caso di non rispetto dei tempi per le liste d’attesa: “Così come oggi è imposto ai cittadini il pagamento del ticket qualora non comunichi la disdetta della visita specialistica o della prestazione diagnostica-terapeutica nelle 48 precedenti, in una logica di solidarietà a «doppio senso», dovrebbe essere prevista una forma di ristoro per il cittadino che vede fissata la propria visita oltre i tempi massimi previsti dalla normativa regionale. Chiedevo dunque di prevedere un rimborso di 25 euro, previsto da delibere di giunta e da compensare sulle successive prestazioni sanitarie, allorquando le Asl non riuscivano a garantire il rispetto dei tempi per le liste d’attesa. Una proposta di buon senso dal momento che, tra l’altro, l’erogazione delle prestazioni entro tempi appropriati alle necessità di cura degli assistiti rappresenta una componente strutturale dei livelli essenziali di assistenza, riconosciuta già nel 2002 da un accordo in Conferenza Stato-Regioni.”
“Purtroppo – conclude Conca – questa ennesima proposta è stata bocciata a priori dall’assessore alla sanità Emiliano, che non ha avuto neanche l’accortezza di leggersi la mozione. Dal momento che si parla tanto di rimpasto di Giunta, ci auguriamo che Emiliano nomini al più presto un vero assessore alla Sanità dal momento che si è dimostrato non essere assolutamente in grado di ricoprire questo ruolo delicatissimo per tutti i pugliesi.“