PRESENTATA A PALAZZO NERVEGNA LA RASSEGNA LETTERARIA “IL SEGNALIBRO – ESTATE 2017” – VIDEO

Presso Palazzo Granafei Nervegna, c’è stata la conferenza stampa di presentazione della Rassegna Letteraria:”Il Segnalibro- estate 2017″, organizzata dalla Feltrinelli Point di Brindisi. Francesco Carlucci, direttore della Feltrinelli Point Brindisi, ha ringraziato tutti gli sponsor che hanno condiviso questo importante progetto culturale. Ha focalizzato l’importanza della lettura, perché senza cultura non si va da nessuna parte. Ha parlato, quindi, di tutti gli autori che saranno ospitati, nomi interessanti del panorama culturale italiano. Sono intervenuti:il dott. Nicola Zizzi, dirigente del Comune di Brindisi, l’architetto Maurizio Marinazzo, il dott. Luigi Rubino del Consorzio Discovery (tra gli sponsor della rassegna)  e la dott.ssa Raffaella Argentieri della fondazione Di Giulio. Francesco Carlucci ha anticipato una “sorpresa”, il Presidente del Senato Pietro Grasso, evento che verrà confermato a breve. La Rassegna avrà inizio il 7 luglio con Chiara Francini, attrice molto nota, che presenterà il suo libro:”Non parlare con la bocca piena”. Tutti gli incontri avranno luogo presso il Giardino dell’ex Convento Santa Chiara, con inizio alle ore 21. Una rassegna imperdibile e, soprattutto, un’ occasione di arricchimento culturale per la città.

Ecco la nota con tutti gli appuntamenti:

Dieci appuntamenti dal 7 luglio al 7 agosto presso il Giardino dell’ex convento Santa Chiara a Brindisi (nei pressi del Duomo) con inizio alle ore 21.00. Torna “il Segnalibro – punto di lettura Estate 2017” la prestigiosa rassegna letteraria organizzata da La Feltrinelli point Brindisi con il patrocinio del Comune di Brindisi e grazie alla sensibilità di Discovery Brindisi – Caffè Fadi – Rotary club Brindisi – Fondazione Tonino Di Giulio – Ordine Architetti Brindisi – Automondo srl Peugeot – Grande Albergo Internazionale – Piazzetta Colonne ristorante – Titi Shipping – Tenute Rubino – Palazzo Virgilio. Media partner : Antenna Sud e Canale 85.

Giunta alla quinta edizione, la rassegna letteraria ospiterà a Brindisi nell’ordine Chiara Francini, Alessandra Sardoni, Caterina Soffici, Omar Di Monopoli, Selvaggia Lucarelli, Nicolai Lilin, Michela Marzano, Lirio Abbate, Stefano Benni, Francesco Caringella e Raffaele Cantone.

Gli ospiti della rassegna, grazie alla collaborazione instaurata con l’associazione Eliconarte, saranno inoltre protagonisti di una passeggiata nel centro storico di Brindisi per ammirare alcune delle bellezze architettoniche della città concludendo il tour con un aperitivo offerto dalla Vinoteca Numero Primo sul Lungomare Regina Margherita. Inoltre, all’interno della sala dell’ex convento Santa Chiara, nei giorni delle presentazioni dei libri, sarà possibile visitare una mostra fotografica a cura di Rossana Carparelli e Damiano Malorzo, mentre il giorno dell’inaugurazione della rassegna, il 7 luglio, il pubblico sarà accompagnato dalle note del fisarmonicista Vincenzo De Nitto.

Questo nel dettaglio il programma della rassegna.

VENERDI’ 7 LUGLIO Chiara Francini presenta “Non parlare con la bocca piena” edito da Rizzoli.

Chiara ha appena lasciato Federico, il loro nido e i gatti. Ora il dolore le morde il cuore. Anche le donne come lei soffrono. Ma niente, non ce la fa, ed eccola a suonare il citofono a papà, a trascinarsi su per le scale i due trolley, ad addolcire la vita masticando Galatine per consolarsi un po’. Come le hanno insegnato fin da piccola. Meno male che, a casa dei suoi, Chiara ritrova tutto com’era, la cameretta rosa da principessa, l’albero di Natale acceso a ogni stagione, le riviste anni Novanta, gli amici di famiglia chiassosi e colorati. E naturalmente la matura armonia d’amore fra i suoi genitori. Un amore che ha superato tante prove, un amore coraggioso e per nulla convenzionale, un amore disinteressato e forte che ha sconfitto i pregiudizi, spesso con il fendente di una risata. A dialogare con l’autrice l’attrice Francesca Danese.

DOMENICA 9 LUGLIO Alessandra Sardoni presenta “Irresponsabili” edito da Rizzoli. In questo libro Alessandra Sardoni individua e analizza le diverse e variegate tipologie degli irriducibili irresponsabili nostrani attraverso alcune delle vicende più significative degli ultimi anni. Il racconto degli eventi del tragico G8 di Genova diventa così emblematico dell’irresponsabilità che deriva dal consociativismo e dall’opacità della catena di potere, e la conseguenza è che gli imputabili “incolpevoli” ottengono addirittura posizioni di maggior prestigio. Le vicende parallele di Maurizio Lupi e del ministro Cancellieri rappresentano invece le trappole e le opportunità del cosiddetto “doppiopesismo”, che ha portato il primo, non indagato, alle di- missioni, e la seconda, indagata, a mantenere la carica. E poi ancora l’irresponsabilità che deriva dalla delega delle scelte politiche alla magistratura e quella che trae il suo alimento dalle teorie “complottiste”, che trasformano i fatti accaduti in senso autoassolutorio. A dialogare con l’autrice la giornalista Paola Moscardino.

GIOVEDI’ 13 LUGLIO Caterina Soffici presenta “Nessuno può fermarmi” edito da Feltrinelli. Bartolomeo, stralunato e gentile studente di filosofia, trova sul fondo di un cassetto una lettera indirizzata a sua nonna Lina: poche righe “Disperso, presunto annegato” che smentiscono la storia famigliare di nonno Bart morto al fronte. Nessuno è in grado di dirgli di più, su quel nonno del quale porta il nome ma che non ha mai conosciuto. Mentre Bartolomeo inizia la sua ricerca della verità, Florence riprende per lui i fili del passato. Riaffiorano l’amore per Michele e l’amicizia con Lina e Bart, e la vita di Clerkenwell, l’allegria operosa dei caffè, i canti e la musica, la folla della processione della Madonna del Carmelo, le serate danzanti. Finché Bartolomeo e Florence partono per un viaggio che li condurrà a illuminare un episodio caduto nell’oblio: il naufragio dell’Arandora Star, carica di internati italiani e silurata dai tedeschi. Nella tragedia del 2 luglio 1940 annegano in 446, civili deportati dopo la dichiarazione di guerra di Mussolini all’Inghilterra, vittime innocenti del sospetto e della xenofobia.

DOMENICA 16 LUGLIO Omar Di Monopoli presenta “Nella perfida terra di Dio” edito da Adelphi. Questo nuovo romanzo conferma pienamente il talento dello scrittore salentino – e va oltre. Qui infatti, per raccontare una vicenda gremita di eventi e personaggi (un vecchio pescatore riciclatosi in profeta, santone e taumaturgo dopo una visione apocalittica, un malavitoso in cerca di vendetta, due ragazzini, i suoi figli, che odiano il padre perché convinti che sia stato lui a uccidere la madre, una badessa rapace votata soprattutto ad affari loschi, alcuni boss dediti al traffico di stupefacenti e di rifiuti tossici, due donne segnate da un destino tragico, e sullo sfondo un coro di paesani, di scagnozzi, di monache), Omar Di Monopoli ricorre a una lingua ancora più efficace, più densa e sinuosa che nei romanzi precedenti, riuscendo a congegnare con abilità fenomenale sequenze forti, grottesche e truculente in un magistrale impasto di dialetto e italiano letterario – sino a farla diventare, questa lingua, la vera protagonista del libro. A dialogare con l’autore l’avvocato Antonio Caiulo.

GIOVEDI’ 20 LUGLIO Selvaggia Lucarelli presenta “Dieci piccoli infami” edito da Rizzoli. Dieci piccoli infami è un libro piccolo e infame. Piccolo perché suddiviso in dieci capitoli e infame perché ciascuno di essi è dedicato a una persona che ha contribuito all’infelicità dell’autrice. Sia stata infelicità di un solo giorno, di un anno o di tutta la vita. Una “blacklist” che comprende l’amica di infanzia, un ex fidanzato, un parrucchiere, un ragazzo troppo gentile, una suora e altri personaggi che più o meno inconsapevolmente hanno trasformato Selvaggia, anche solo per mezz’ora, in una persona peggiore. Non solo un libro, insomma, ma una resa dei conti: con gli infami in cui si inciampa nella vita e anche un po’ con la nostra capacità di riderne e di perdonare. A dialogare con l’autrice la giornalista Maria Di Filippo.

VENERDI’ 21 LUGLIO Nicolai Lilin presenta “Favole fuorilegge” edito da Einaudi. In queste fiabe siberiane emerge un mondo raccontato al contrario, dove i concetti di bene e male perdono le loro connotazioni abituali per acquistarne di nuove. Dove un vecchio lupo può insegnare il senso del concetto di dignità. Dove l’immagine di una madonna siberiana può parlare a un oppresso e convincerlo ad uccidere gli oppressori. Dove una bella ragazza, per non sposare un vecchio e ricco mercante, può scegliere di diventare una brigantessa. Il potere è rappresentato come un sistema corrotto che impone leggi vessatorie. Ricchi mercanti e i loro eserciti privati, emissari dello zar, preti con vizi inimmaginabili si scontrano con i cacciatori e i fuorilegge che vivono nel rispetto delle leggi di Dio e in armonia con la natura, lottando contro la prepotenza dei tiranni. E nella loro lotta sono aiutati da Dio, dai santi della religione cristiana, dagli dei pagani e dalle creature magiche dei boschi. Sullo sfondo di questa infinita e variopinta processione umana si stende un luogo immenso, dominato da una natura primordiale, pura e dura. A dialogare con l’autore la giornalista Antonella Gaeta.

VENERDI’ 28 LUGLIO Michela Marzano presenta “L’amore che mi resta” edito da Einaudi. La sera in cui Giada si ammazza, Daria precipita in una sofferenza che nutre con devozione religiosa, perché è tutto ciò che le resta della figlia. Una sofferenza che la letteratura non deve aver paura di affrontare. Per questo siamo disposti a seguire Daria nel suo buio, dove neanche il marito e l’altro figlio riescono ad aiutarla; davanti allo scandalo di una simile perdita, ricominciare a vivere sembra un sacrilegio. Daria si barrica dietro i ricordi: quando non riusciva ad avere bambini e ne voleva uno a ogni costo, quando finalmente ha adottato Giada e il mondo «si è aggiustato», quando credeva di essere una mamma perfetta e che l’amore curasse ogni ferita. Con il calore avvolgente di una melodia, Michela Marzano dà voce a una madre e al suo struggente de profundis. A dialogare con l’autrice il giornalista Salvatore Vetrugno.

LUNEDI’ 3 AGOSTO Lirio Abbate presenta “La lista” edito da Rizzoli. Luglio 1999: Massimo Carminati svuota il caveau della banca all’interno della città giudiziaria di Roma. Un’azione spettacolare: un commando riesce a saccheggiare in tutta calma alcune delle cassette di sicurezza della banca più sorvegliata d’Italia, senza sparare, senza forzare neppure un lucchetto, senza far scattare il doppio sistema d’allarme. Un colpo da 18 miliardi, ma Carminati, allora sotto processo per l’omicidio Pecorelli, non cerca i soldi. Ha in mano una lista di 147 cassette di sicurezza di magistrati, avvocati, funzionari alcuni connessi con i più grandi misteri d’Italia: dalla strage di Bologna alla P2, dal delitto Pasolini all’omicidio Pecorelli, dalla Banda della Magliana a Cosa nostra. Diciotto anni dopo, Lirio Abbate ha trovato le prove dell’esistenza di questa lista e racconta chi erano i derubati e come Carminati è riuscito a impossessarsi di documenti scottanti per ricattare magistrati. A dialogare con l’autore Raffaella Argentieri, presidente della Fondazione “Tonino Di Giulio”.

DOMENICA 6 AGOSTO Stefano Benni presenta “Prendiluna” edito da Feltrinelli. Una notte in una casa nel bosco, un gatto fantasma affida a Prendiluna, una vecchia maestra in pensione, una Missione da cui dipendono le sorti dell’umanità. Dieci Mici devono essere consegnati a dieci Giusti. È vero o è una allucinazione? Da questo momento non saprete mai dove vi trovate, se in un mondo onirico farsesco e imprevedibile, se state vivendo nel delirio di un pazzo o nella crudele realtà dei nostri tempi. Incontrerete personaggi magici, comici, crudeli. Viaggeremo attraverso il triste rettilario del mondo televisivo, e la gioia dei bambini che sanno giocare al Pallone Invisibile, periferie desolate e tunnel dove si nascondono i dannati della città. A dialogare con l’autore la giornalista Annagrazia Angolano.

LUNEDI’ 7 AGOSTO Raffaele Cantone e Francesco Caringella presentano “La corruzione spuzza” edito da Mondadori. Questo libro vuole essere qualcosa di diverso dai molti studi sul «pianeta corruzione» che hanno visto la luce negli ultimi anni. La sua radice è nella storia professionale dei due autori, Raffaele Cantone e Francesco Caringella, che, impegnati da oltre vent’anni come magistrati penali nell’azione di contrasto alla malattia del secolo, proseguono oggi la loro battaglia dalle postazioni strategiche di presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) e di presidente di Sezione del Consiglio di Stato, istituzioni chiamate a vigilare sulla legittimità e la correttezza degli atti e dei comportamenti delle pubbliche amministrazioni. Punto di partenza della loro riflessione è l’analisi della corruzione del Terzo millennio che, come mostrano le inchieste su «Mafia Capitale» e sul Mose, è diversa dal passato, in quanto si è eretta a sistema pervasivo, tentacolare, spietato. Queste pagine dimostrano come la corruzione, grande o minuta che sia, entri ogni giorno nelle nostre case e ci renda più poveri. A dialogare con gli autori l’architetto Maurizio Marinazzo.

https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/681053992085211/

https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/681053272085283/

https://www.facebook.com/BrindisiTime/videos/681075195416424/

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning