“Sempre più critica la situazione politica di San Pietro Vernotico, questo non può che destare forti preoccupazioni per tutti i cittadini sanpietrani. La città è in una situazione impietosa a causa delle scelte di un’amministrazione comunale sicuramente non all’altezza, a questo si aggiunge la scelta scellerata della giunta regionale di chiudere l’ospedale “N. Melli””.
Lo dichiara il consigliere brindisino del M5S Gianluca Bozzetti dopo la denuncia dell’ex sindaco di san Pietro in merito a presunte intimidazioni nei confronti di funzionari comunali e revisori dei conti nel tentativo di “costringerli” a modificare dei pareri sul rendiconto 2016 del Comune. Ad aggravare la situazione anche la vicenda si un post pubblicato su un social network da un Consigliere Comunale passato di recente nella maggioranza del sindaco Maurizio Renna: una frase tratta dalla serie televisiva “Gomorra” in cui sono espresse minacce generiche ma molto inquietanti. “Non c’è che da condannare senza se e senza ma – spiega Bozzetti – tali atteggiamenti, soprattutto da chi rappresenta le istituzioni e in questo modo pubblicizza la figura di un boss, seppur protagonista di una serie tv, che non è certamente un modello di vita da seguire per le giovani generazioni. Auspico un serio intervento di approfondimento e verifica da parte di tutti gli organi competenti affinché si faccia chiarezza su questa vicenda. Dispiace constatare l’atteggiamento del Segretario cittadino del Partito Democratico, che non solo non ha stigmatizzato il post, ma sembra addirittura aver manifestato il suo apprezzamento allo stesso aggiungendoci un “like”. Auspichiamo – conclude – che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale prendano le distanze da tali atteggiamenti, cosa che non ci risulta abbiano ancora fatto dimostrando una grave irresponsabilità che nuoce all’immagine della città di San Pietro Vernotico. Serve una chiara e forte presa di posizione da parte delle istituzioni a tutti i livelli”.