Non è stata ancora autorizzata la divulgazione delle foto della 36enne brasiliana, F.F.F., scomparsa ieri dalla nave da crociera Msc Musica, ma alcuni dettagli sulle generalità potrebbero aiutare nelle ricerche. La donne è alta 1 metro e 75, è mora, corporatura media di 36 anni, tratti tipicamente brasiliani, effettuava servizio di gestione cabine in “hotel department” sulla Msc Musica nel Mediterraneo.
La scomparsa è stata denunciata dall’equipaggio di bordo ieri, lunedì 19 giugno, all’alba quando la donna, dopo un turno di pausa di 12 ore, era montante alle 3, ma alle 10 ancora nessuno ne aveva notizia, ecco scattato l’allarme. La nave era in navigazione tra Venezia (giunta alle 5 e partita dalla laguna alle 17) e Brindisi (arrivo previsto alle 13,30 ritardato ieri per le ricerche appunto) quando la 36enne avrebbe dovuto montare il turno di lavoro: sette i giorni di viaggio per crociera, l’equipaggio ha contratti stagionali e può effettuare riposo sia a bordo durante la navigazione sia a terra nei giorni di attracco. Ma ai varchi è obbligatorio utilizzare un badge, sia in entrata che in uscita e lei non risulterebbe avere utilizzato il proprio tesserino di riconoscimento ai tornelli.
Dunque se la donna fosse scesa a Venezia nelle 10 ore di permanenza in laguna, e non essere risalita a bordo, avrebbe dovuto eludere i severi controlli antiterrorismo disposti dalla marittima, altamente improbabile ma non impossibile.
A ogni modo il comandante della Musica ha effettuato una perlustrazione dello specchio di mare dove la nave era arrivata (circa metà tragitto da Venezia a Brindisi) al momento della denuncia di scomparsa.
Allertate le capitanerie di porto di Venezia, Ravenna, Pescara, Bari e Brindisi, stanno proseguendo le ricerche da ieri seppur non è detto che la donna sia caduta a mare, queste però proseguiranno, con vedette e un velivolo della Capitaneria di Porto lungo le coste e sopra l’Adriatico, fino a quando le prefetture lo riterranno opportuno in virtù anche ai rapporti forniti dai comandi relativi alle previsioni di sopravvivenza in caso di naufragio di persona. I parenti della marittima sono in Brasile.
