Ovviamente per gli ex consiglieri comunali dei Cinque stelle quella che si é appena conclusa é stata la peggiore consiliatura al Comune di Brindisi. Lo hanno confermato Stefano alparone ed Elena giglio, nel corso di una conferenza stampa convocata nei pressi del municipio, a conclusione dell’incontro avuto con il commissario prefettizio, Santi Giuffré. non sono mancate le stoccate finali alla ex maggioranza e alla sindaca Carluccio, rispedendo al mittente le accuse ricevute per il fatto di aver fatto campagna acquisti per far cadere l’Amministrazione. “”Sono loro – ha detto Alparone – che hanno fatto campagna acquisti perché non sapevano come andare avanti poichè sin dall’inizio hanno perso pezzi della loro maggioranza. Tra l’altro non ho capito l’intervento di Ferrarese a tal proposito”. Infine, Elena Giglio ha precisato che non corrisponde al vero ciò che al sindaca ha affermato qualche giorno fa, e cioé che é stata fatta decadere per motivi sessisti in quanto donna. Non é vero. E’ decaduta perché non é stata in grado di governare la città, così come accade anche ai sindaci di sesso maschile”. In conclusione, i due ex consiglieri hanno detto che hanno la coscienza a posto, di aver lavorato in questi mesi per l’interesse della città e non escludono altre ipotesi di candidatura per il prossimo anno. “Molti di noi consiglieri – ha detto Alaprone – abbiamo fatto il nostro dovere, altri farebbero bene a non candidarsi per anzianità visto che da 20 anni sono in consiglio”.
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