Dopo verifiche nel corso dei controlli ambientali sul territorio, i Carabinieri forestali della Stazione di Brindisi hanno proceduto al sequestro di 3 aree, per una superficie complessiva di oltre 5000 mq, ove erano stati depositati rifiuti consistenti in residui granulari bituminosi (“fresato d’ asfalto”), lungo alcune strade comunali ed ai bordi della SS7 Appia, in località Albanesi del comune di Brindisi, fra il capoluogo e Mesagne.
Per il materiale abbandonato, sistemato ai bordi delle scarpate e spianato, allargando di fatto le strade secondarie, fino ad occupare in parte in un terreno agricolo, sono in corso accertamenti per stabilirne la provenienza; sull’ adiacente tratto stradale della SS7 recentemente sono stati eseguiti lavori di rifacimento del manto bituminoso.
La quantità di materiale bituminoso abbandonato è ingente, poiché, considerato uno spessore medio di 40 cm sulle tre aree, si è calcolato un volume di rifiuti di circa 2000 metri cubi.
I militari della Stazione di Brindisi hanno intento provveduto a “sigillare” le tre aree con effetto probatorio, ad impedire che si disperdessero le tracce del reato, nello specifico quello di gestione illecita di rifiuti, di cui all’ art. 256, comma 1 lett. a) del D.Lgs. 152/06 (Testo Unico dell’ Ambiente), provvedendo a redigere apposita informativa inoltrata alla Procura della Repubblica di Brindisi.