Schizzo, cane randagio del rione Sant’Elia, era finito in canile qualche settimana fa, ma per lui si sono mobilitati volontari delle associazioni e cittadini per chiedere che fosse lasciato di nuovo libero di scorrazzare per le strade del quartiere. “Una battaglia condotta su più fronti che ha visto anche coinvolta la Lepa: una delibera del 2014, infatti, ha istituito la figura del cane di quartiere sotto la responsabilità comunale, ma di fatto non si era mai concretizzata” ha raccontato Francesca Scatigno che se ne è occupata come assessore anche su richiesta di molte associazioni animaliste. La storia di Schizzo ora ha creato un precedente: sterilizzato, vaccinato e microcippato tra poco sarà reimmesso sul territorio. L’autorizzazione è stata firmata dai dirigenti del settore ecologia del Comune di Brindisi venerdì dopo diversi interventi sul caso da parte dell’assessore Francesca Scatigno, in uno degli ultimi atti della giunta Carluccio.
Video servizio di Carmen Vesco e intervista a Francesca Scatigno. Immagini Michele De Vitti.
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