Presso la Biblioteca Pubblica Arcivescovile “A. De Leo”, Paola Bisconti ha presentato il suo libro d’ esordio:”Sulle strade dei libri. Viaggio nei mondi della lettura”. A dialogare con l’ autrice, la dott. Katiuscia Di Rocco, direttrice della Biblioteca. Questa presentazione è rientrata nel calendario degli eventi che la Biblioteca dedica al “Maggio dei libri”. Katiusca ha salutato i presenti e ha raccontato il suo incontro casuale con Paola, avvenuto qualche anno fa. Si era alla ricerca di un testo sulla mafia e, poiché la biblioteca ne è sprovvista, prendendo vari contatti, era avvenuto l’ incontro. Il libro di questa giovane autrice tende a sottolineare il valore sociale della lettura nella crescita personale, culturale e civile. Si articola in tanti percorsi, dato che Paola ha viaggiato molto nel Salento, durante tutta la sua indagine. Il bello della lettura è che può aiutare a vivere meglio, anche nella legalità. Prima si censurava la cultura, con l’ unico proposito di non allargare la mente e privarla così di qualsiasi stimolo culturale. De Leo l’ aveva capito benissimo e, proprio per questo, si chiama Pubblica, di tutti e per tutti, non soltanto del Clero. Paola ha condiviso, da quattro anni, il progetto:”Little free library”, nato in America ed è molto soddisfatta di avere portato questa iniziativa nel Sud d’ Italia, da sempre ritenuto “restio” alla lettura. Nella “sua” Cavallino, le casette hanno avuto un grande successo e, a distanza di anni, sono perfette. Nessun atto di inciviltà, anzi un crescendo di interesse per i libri. È un progetto veramente innovativo. Delle casette, posizionate in strada, con, all’ interno, dei libri che tutti possono leggere. Nessun cancello, nessun divieto, tanti obiettivi: diffondere la lettura, usare il libro come mezzo per socializzare e tanto altro.La cultura è di tutti e per tutti, perché mette in moto tutti i meccanismi mentali. La cultura è integrazione. Paola Bisconti è una vera “pioniera”, è piena di entusiasmo, di idee, progetti e, soprattutto, ama la lettura. Da ricordare che Paola opera, ormai da 10 anni, nel settore culturale con tanta creatività, portando la lettura, anche, in contesti insoliti. È stato un incontro veramente interessante. La cultura va proposta e condivisa sempre, altrimenti non c’ è progresso. Anna Consales