Presso la Basilica Cattedrale, è stata organizzata una conferenza sul tema:”Riforma 500 anni dopo”, nel contesto delle commemorazioni ecumeniche del 5° Centenario della Riforma Protestante (1517-2017)”. È intervenuto il prof. Daniele Garrone, già decano della Facoltà Valdese di Teologia in Roma. Don Adriano Miglietta ha salutato tutti e presentato il relatore che è professore di Antico Testamento da 29 anni e ambasciatore valdese in tutto il mondo protestante. Il fatto che sia stata confermata la Cattedrale come location di questo incontro, dimostra la fraternità che si può vivere nella nostra città. È la terza occasione di confronto che la Chiesa Valdese “offre” alla città di Brindisi. La Riforma non va soltanto celebrata, ma bisogna ricordarla e commemorare il nuovo rapporto fra luterani e cattolici. Sono successe tante cose, i cattolici e protestanti di oggi, sono diversi, anche, da quelli di 50 anni fa. Il prof. ha anche detto che Lutero si muoverebbe benissimo con i social di oggi, perché aveva ben compreso l’ importanza della stampa, della comunicazione per raggiungere tutti. È stato esaminato anche un lato oscuro della Riforma, nel XVI secolo, infatti, si pronunciarono contro i diritti degli Ebrei. Venne proposto di chiudere le sinagoghe, veramente una brutta pagina di storia. C’ è voluto tanto sangue, le guerre di religione e tanto altro, per arrivare a comprendere che qualsiasi credo religioso va rispettato. Riviviamo la Riforma pensando, quindi, alle divisioni e alle riconciliazioni. È sicuramente il primo centenario in cui, per i protestanti, è arrivato il momento di mettere in evidenza gli errori della Riforma. Tante cose sono cambiate in questi 500 anni e nessuno vorrebbe tornare indietro. Interessante incontro, utile per comprendere meglio cosa è successo in questi 500 anni. Anna Consales