Il prof. Ugo Patroni Griffi è stato nominato Presidente dell’Autorità del Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, di cui il porto di Brindisi fa parte.
Nei prossimi giorni il neo presidente, che oggi ha voluto essere presente nella città di Brindisi quale segno di attenzione e vicinanza, effettuerà il passaggio di consegne con il commissario straordinario, C.V. (CP) Mario Valente, che lascia l’incarico presso l’Autorità portuale di Brindisi.
“Ho svolto il mio ruolo– commenta il commissario straordinario- non da mero traghettatore nella delicata fase di transizione, ma cercando di dare forza propulsiva all’azione amministrativa e all’attività di infrastrutturazione portuale avviata dall’Ente, seguendo una vision di valorizzazione delle opere esistenti e ponendo, altresì, le basi per la realizzazione di ulteriori e strategici interventi portuali contenuti nel documento programmatico dell’Area Logistica Integrata pugliese-lucano.”
In quasi due anni di attività, il bilancio, per Valente, si chiude in maniera positiva.
“Dopo una prima fase di studio delle criticità esistenti -continua il commissario straordinario- con il professionale e fattivo supporto della struttura dell’Ente, ho avviato un percorso atto a trovare soluzioni in grado di esaltare il ruolo strategico che il porto di Brindisi occupa nel contesto dello shipping internazionale.”
Tra i principali obiettivi di Valente, la definizione dell’annoso problema legato all’innalzamento del cono di atterraggio che fortemente limita l’ingresso non solo delle navi da crociera nel porto interno, ma anche la sosta delle unità Ro-Ro nel porto medio.
“Dopo aver aperto una finestra di dialogo con Enac, Enav ed Aeroporti di Puglia- sottolinea Valente – sono stati commissionati numerosi studi aeronautici e svolti diversi tavoli tecnici, grazie ai quali è stato possibile giungere all’individuazione delle procedure da attuare per risolvere la problematica.”
Una menzione a parte merita la questione relativa alla sottoscrizione dell’Addendum al Protocollo d’intesa riguardante un ingente finanziamento connesso all’area del deposito ex POL, procedura iniziata nel lontano 1999, che ha visto coinvolti oltre all’Autorità portuale, la Marina Militare, la Capitaneria di Porto, il Comune e la Provincia di Brindisi, la Regione Puglia, il Genio civile per le opere marittime nonché l’Agenzia del Demanio e delle Dogane. Il documento così sottoscritto è attualmente all’esame del CIPE, dopo aver scontato il preventivo parere favorevole del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Nel periodo di commissariamento, si è voluto dare ulteriore impulso e vigore all’implementazione del traffico crocieristico. “L’aver reso possibile l’ingresso nel porto interno della nave Magnifica della compagnia MSC- dice il commissario straordinario– è stata la primissima azione intrapresa alla guida dell’Authority. E’ stata una festa per tutta la città. A seguito di una intensa attività di marketing, unitamente alla realizzazione di infrastrutture richieste dalla normativa internazionale SOLAS, i giganti del mare con il loro carico di turisti, sono tornati ad affacciarsi a Brindisi per una stagione crocieristica, quella iniziata oggi, che si preannuncia esaltante per tutto il territorio.”
Nel proprio bilancio, Valente annovera, anche, un incremento del traffico delle unità RO-RO/PAX, l’avvio del traffico container, la realizzazione della piastra logistica di Costa Morena Est ed il collegamento tra il porto medio e quello interno, propedeutico alla creazione dell’agognato circuito unico doganale.
“Ringrazio sentitamente il Ministro Delrio per la fiducia ed il continuo sostegno accordatomi durante tutto il periodo del mio mandato. Lascio Brindisi con la soddisfazione di aver visto realizzare gran parte degli obiettivi che fin dall’inizio mi ero prefissato, avendo avuto la possibilità di conoscere le potenzialità del porto anche come Comandante della locale Autorità marittima.”
“Sono certo, –conclude il commissario Valente– che il Presidente Ugo Patroni Griffi, a cui rivolgo il mio più caloroso augurio di buon lavoro, saprà valorizzare in maniera esponenziale il porto di Brindisi nell’ambito dell’AdSP del Mare Adriatico Meridionale, a beneficio dei traffici e dell’’economia dell’intero territorio.”