Immediatamente chiarito il chiacchiericcio che da giorni si sente in città e che riguarda il destino della Lancia Aurelia, l’autovettura di proprietà della Fondazione Giannelli rimasta in bella mostra nel cortile di Palazzo Nervegna dal 2013 al 2015. Dopo quel periodo fu portata in una carrozzeria cittadina per rimetterla in sesto dopo essere rimasta per più di due anni esposta alle intemperie. Da quel momento si sono perse le tracce e qualcuno aveva anche ipotizzato che fosse finita chissà dove. Noi di Brindisitime siamo andata a cercarla e l’abbiamo trovata nei capannoni della Brindisi Multiservizi. A dire il vero, appare un po’ acciaccata e decisamente impolverata. Segno di uno stato di abbandono in cui è precipitata. Ma questa bella donna del settore automobilistico è abituata agli alti e bassi. Aveva fatto bella mostra di se negli anni cinquanta e sessanta per poi rimanere chiusa per altri decenni. Poi una breve ricomparsa in pubblico ed il ritorno alla sua polvere che forse la protegge un po’ dall’usura. Spetta a questa Amministrazione decidere se farla risorgere o tenerla in quel capannone. Un fatto è certo: nessuno l’ha portata via…
