Sia pur all’ultimo appello, alle 13.00, causa una specifica conferenza dei capigruppo abbastanza lunga, si e’ riunito il Consiglio provinciale di Brindisi per discutere del nuovo piano industriale della Santa Teresa, annullando il precedente atto ufficiale, ritenuto non congruo per la concessione della Cassa Integrazione ai 121 lavoratori della società partecipata. Nonostante qualche perplessità avanzata dal direttore di Ragioneria, il nuovo piano e’ stato approvato. Le opposizioni hanno votato a favore, non prima di aver fatto notare che il ritardo accumulato e’ stato dovuto unicamente al ritardo con cui si e’ instaurato un rapporto istituzionale con la Regione. Ora, dalla prossima settimana e fino al 30 aprile, tutti i lavoratori saranno impiegati nelle loro attività per 15 ore settimanali. Dopo, insieme con la Regione, si fara’ un monitoraggio e una verifica del piano per dare avvio ai corsi di formazione per eventuali esuberi. Tuttavia, nessuno dovrebbe perdere il proprio posto di lavoro. Almeno, questa e’ la speranza.
L’intervista al vicepresidente Domenico Tanzarella
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L’intervista a Giovanni Barletta
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