Da qualche giorno si registra l’arrivo nella città di Brindisi di mezzi della Teknoservice, la ditta che dovrà effettuare il servizio di raccolta dei rifiuti in quanto seconda classificata nella gara d’appalto svoltasi nel 2023. Come è noto, il Consiglio di Stato ha sentenziato l’esclusione di Avr per l’ambiente, anche se tutto questo è accaduto ben cinque mesi fa. Nel frattempo l’Amministrazione Comunale ha inspiegabilmente tardato nel compiere gli adempimenti necessari a favorire l’ingresso del nuovo gestore, anche se adesso dovremmo essere agli sgoccioli. E’ questo il motivo per cui Teknoservice sta già facendo arrivare i mezzi che serviranno per effettuare il servizio a Brindisi.
Restano da chiarire i tempi per le procedure di passaggio di azienda visto che gran parte del lavoro è stato già svolto. Ma c’è ancora qualche resistenza, non si sa bene dove e per quale motivo. In questi casi, infatti, trovare un cavillo è facilissimo, anche se poi – trattandosi di pubblica amministrazione – bisognerà pure fornire delle spiegazioni sui comportamenti ciascuno.
Nel frattempo, a quanto pare, Teknoservice starebbe concretizzando e formalizzando i contratti per le sedi operative, facendo giungere mezzi ed attrezzature necessari per lo svolgimento del servizio e definendo gli ultimi passaggi istituzionali, nonché quelli previsti in questi casi di cambio gestionale.