Si è concluso con successo, per l’anno scolastico in corso, il progetto ” Repertiamo”, un ponte tra generazioni per la cura della storia, un’iniziativa culturale ed educativa di straordinario valore, ambientata nel Museo Archeologico “Francesco Ribezzo” di Brindisi,un luogo di cultura per eccellenza.Il progetto ha rappresentato una sinergia speciale tra Museo – Scuola – Associazione di Volontariato , unendo mondi spesso lontani in un’esperienza condivisa e significativa. Durante le visite guidate al Museo, organizzate con gli anziani dell’Associazione Jonathan nell’ambito del progetto regionale ” L’anziano da zavorra a risorsa sociale “, è emerso un grande interesse da parte dei partecipanti per il patrimonio museale, che, su intuizione della Dottoressa Iacopina Maiolo, ha ispirato la nascita di RepertiAmo, progetto che ho ideato e realizzato con il supporto didattico e il contributo scientifico e informatico del Dottor Gianluca Saponaro, in tirocinio formativo presso il Museo.
Un ringraziamento particolare va alla Regione Puglia, in particolare al dott. Mauro Paolo Bruno, Dirigente della Struttura di Cooperazione Territoriale Europea e Poli Biblio Museali, per aver riconosciuto il valore del progetto, soprattutto nella valorizzazione dei reperti del Museo Ribezzo, e alla Direttrice del Polo Bibliomuseale di Brindisi, arch. Emilia Mannozzi, che con disponibilità ha reso possibile la realizzazione del progetto con il suo supporto innovativo e partecipativo di tutti i partner, mettendo a disposizione non solo gli spazi museali, ma anche lo staff competente del Museo, e un esperto di raffigurazioni artistiche che ha arricchito il laboratorio didattico a coronamento del progetto intergenerazionale.
Un sentito grazie va al presidente dell’Associazione Jonathan, avv. Nicola Massari, che ha creduto nel progetto e lo ha sostenuto con entusiasmo e grande impegno.
Il suo supporto è stato fondamentale, in particolare nella divulgazione e promozione del progetto nelle scuole,dove ha avuto un impatto concreto. Il successo dell’ iniziativa è stato possibile grazie anche al contributo dei suoi soci, che, motivati e coinvolti da lui, hanno partecipato attivamente e con determinazione, diventando i veri protagonisti. Un sentito e riconoscente grazie ai docenti e dirigenti scolastici dell’IC Santa Chiara, il DS Prof. Maurizio Fino, e dell’IC Cappuccini, la DS Prof.ssa Rosetta Carlino, il cui impegno è stato determinante per il successo dell’iniziativa. L’entusiasmo è stato il vero motore del progetto, che ha visto un dialogo intergenerazionale ricco di *rispetto e affetto”, contribuendo alla crescita comune e al rafforzamento del legame con la storia.
Un grazie speciale a chi ha lavorato dietro le quinte, curando ogni dettaglio , affinché questa iniziativa fosse un’esperienza educativa completa e coinvolgente.
Infinitamente grazie a tutti, al personale del *Museo F.Ribezzo”, per aver reso possibile questo progetto, che ha unito generazioni e reso viva la storia millenaria di Brindisi.