“L’ Appia e la Francigena, due strade un’unica storia”


Presso la Sala Conferenze dell’Accademia degli Erranti, Ex Convento delle Scuole Pie, si è tenuto un interessante convegno storico sul tema:”L’ Appia e la Francigena, due strade un’unica storia”. L’incontro è stato organizzato dall’Aps “Brindisi e le Antiche Strade” con la collaborazione della Società di Storia Patria per la Puglia, sezione di Brindisi, e patrocinato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene (Aevf) e dalla consigliera di parità di genere della provincia di Brindisi. Dopo i saluti di Rosy Barretta, Presidente A.p.s. Brindisi e le Antiche Strade, sono intervenuti: Marco Leo Imperiale, Università del Salento e Società di Storia Patria per la Puglia; Giacomo Carito, Società di Storia Patria per la Puglia sezione di Brindisi e B.A.S.; Antonio Melcore, A.p.s. Brindisi e le Antiche Strade. Aldo Patruno, direttore Dipartimento Cultura e Turismo Regione Puglia e vice presidente di Aevf, impossibilitato a partecipare personalmente, è intervenuto in video collegamento. Antonio Mario Caputo, Società di Storia Patria per la Puglia sezione di Brindisi e B.A.S., ha coordinato i lavori del Convegno e ha tenuto una relazione introduttiva. La Via Appia e la Via Francigena, due nomi che, in realtà ,indicano lo stesso percorso. Un incontro molto interessante con relazioni che hanno approfondito una tematica importante per celebrare, ancora una volta, la “Regina Viarium”, come sessantesimo sito patrimonio dell’UNESCO, inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La Via Appia fu costruita dai romani tra il IV e il III secolo A.C., per collegare Roma a Brindisi ed è, sicuramente, una delle più notevoli opere di ingegneria della cultura antica. Al termine degli interventi, una rappresentazione tematica a cura di Brvndisivm Historica A.p.s.-E.t.s., con raffigurazione rievocativa del mondo del pellegrino medievale. Anna Consales

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