Sconfitta esterna della Valtur Brindisi sul campo di Pesaro. La squadra di Bucchi ha perso per 86 a 79. Pesera’ tanto il primo quarto davvero deficitario. Di fronte le due squadre retrocesse lo scorso anno dalla Lega A. Bucchi fa partire in quintetto Allen, Calzavara, Arletti, Ogden e Radonjc. Un quintetto non abituale. Parte bene Valtur piazzando un 7 a 0 di parziale grazie ad un’ottima circolazione di palla. Ma e’ un fuoco di paglia. Brindisi sparisce e Pesaro risponde con un 28 a 10 in virtù di una migliore percentuale al tiro da tre punti e al maggior numero di rimbalzi conquistati, Primo quarto si chiude sul 28 a 17 per Pesaro. Anche nel secondo quarto la Valtur di Bucchi fa gli stessi errori del primo tempino. Pesaro cattura rimbalzi e segna con continuità. Massimo vantaggio per i padroni di casa con 14 punti avanti. Brindisi però reagisce e recupera tantissimo. Tra i pugliesi si fa valere molto bene in questa prima frazione Ogden. Invece Allen a referto solo con 4 punti. All’intervallo lungo Pesaro sempre avanti per 46 a 39. Nel terzo quarto il match e’ equilibrato con canestri da un lato e dall’altro. Pesaro in ogni caso appare meno precisa al tiro rispetto ai primi due tempini. La partita non e’ bellissima ma la Valtur risponde colpi su colpo e prova a recuperare il divario, nonostante la pessima percentuale al tiro da tre punti, ma con tanti rimbalzi conquistati. All’ultimo intervallo Pesaro avanti per 66 a 57. Ultimo quarto da brividi con la Valtur Brindisi che recupera punto su punto arrivando anche alla parità. Poi c’è’ un fallo antisportivo contro Brindisi che pesa parecchio sull’esito della partita. Vince Pesaro per 86 a 79. La nota positiva è che Brindisi conserva una miglior differenza canestri negli scontri diretti. Si torna in campo mercoledì sera col match interno contro Rieti.
