Ecco la nota di Ecologica Pugliese riferita ad un grosso camion che, come documentato in esclusiva da Brindisitime, è rimasto fermo per tanti giorni nel piazzale dell’azienda. Dopo la nostra denuncia, il camion ha scaricato la frazione umida nell’impianto di indifferenziata di Poggiardo. Su quanto accaduto, pur confermando quanto da noi affermato, Ecologica Pugliese fa alcune precisazioni, Neanche una parola, invece, sulla perdita di percolato nel canale di scolo delle acque che finisce direttamente ai bordi della strada esterna.
La nota di Ecologica Pugliese:
In riferimento all’articolo pubblicato questa mattina sulla Vostra testata, la scrivente Ecologica Pugliese s.r.l. tiene a precisare che il carico del mezzo da Voi menzionato è stato effettivamente conferito nelle prime ore della mattinata odierna presso l’impianto Progetto Ambiente Bacino Lecce Due s.r.l. di Poggiardo in quanto trattavasi di rifiuto umido contaminato, raccolto dai cassonetti stradali presenti in Città, nei quartieri ove non vige il servizio di raccolta “porta a porta”.
Dal momento che questa Società, già in altre occasioni, ha visto respingere dei carichi di rifiuto umido (rifiuti biodegradabili di cucine e mense) proveniente dalla medesima tipologia di raccolta, perchè non conformi alle omologhe in essere con gli impianti di conferimento di detta frazione, onde evitare inutili costi che sarebbero ricaduti sull’Amministrazione Comunale (è il caso di ricordare che, come da Capitolato Speciale d’Appalto applicato dal Comune di Brindisi, il costo del trasporto per il conferimento in impianti distanti oltre 30 km dal Comune di Brindisi è a carico dell’Amministrazione Comunale e, quindi, dei cittadini), ha ritenuto di conferire direttamente il rifiuto contenuto nel mezzo in questione presso l’impianto di trattamento dei rifiuti indifferenziati di Poggiardo.
Ad ulteriore avvaloramento di quanto esposto, si precisa anche che l’impianto di Poggiardo ha accettato il conferimento, ritenendolo di fatto, rifiuto indifferenziato.
Pertanto è utile cogliere l’occasione per sensibilizzare ancora la cittadinanza al corretto utilizzo dei cassonetti stradali posti nei quartieri ove non vige il servizio di “porta a porta” spinto, auspicando che nei cassonetti “marroni” venga depositato solo rifiuto umido, onde evitare di incorrere nuovamente in simili situazioni che non giovano, principalmente, alla città ed ai cittadini.
Inoltre si precisa che il mezzo oggetto del Vostro articolo è effettivamente rimasto fermo per alcuni giorni sul piazzale ricovero dei mezzi di Ecologica Pugliese, ma le motivazioni sono da ricercare in un problema tecnico del mezzo stesso, risolto solo nel pomeriggio di ieri.
Ecologica Pugliese s.r.l.