Il Comune di Brindisi ha recentemente approvato una delibera che prevede un aumento significativo delle tariffe per i parcheggi cittadini, con modifiche che riguardano sia gli abbonamenti che le tariffe orarie e le fasce di pagamento. La manovra, già oggetto di discussione, ha sollevato un’ondata di critiche.
Per noi del M5S questo provvedimento “ingiustificato e dannoso”, graverà ulteriormente sui cittadini senza apportare alcun beneficio concreto. Questa misura non risolverà i problemi economici e finanziari della Brindisi Multiservizi, né tantomeno affronta l’annoso problema del traffico e della carenza di parcheggi della città.
Il movimento denuncia inoltre la totale mancanza di interventi per realizzare i parcheggi a servizio del centro storico e del lungomare, una richiesta che il M5S porta avanti da anni. In particolare, nulla è stato fatto per sfruttare l’area retrostante il distributore AGIP, sito di fronte alla Questura, di proprietà dell’Eni. Secondo noi del M5S, questa zona rappresenterebbe una soluzione strategica per decongestionare il traffico e garantire parcheggi accessibili ai cittadini e ai turisti.
L’aumento delle tariffe rappresenta un ulteriore colpo per i brindisini, già alle prese con il caro vita e un sistema di mobilità urbana inefficiente. Ciò che serve è una strategia seria per il miglioramento del traffico e della gestione dei parcheggi, non un aggravio economico per i cittadini.
La nostra protesta si unisce al malcontento generale, e siamo certi che la nuova manovra sia un modo per fare cassa, senza risolvere i problemi strutturali di Brindisi. La questione resta aperta: i rincari saranno davvero utili o finiranno solo per penalizzare i cittadini.
Ruggiero Valzano.
Referente G.T. M5S BR