Oltre due ore di attesa per effettuare esami del sangue all’ospedale Perrino. La denuncia arriva da una paziente oncologica che ogni sei mesi deve sottoporsi ad esami di controllo. Il sistema di accesso costringe l’utenza a tre lunghe file d’attesa: la prima al CUP per regolarizzare la richiesta, la seconda all’accettazione del laboratorio analisi, la terza e ultima per il prelievo ematico. Tutte le file richiedono un bigliettino numerico e per essere tra i primi, la gente è disposta anche ad arrivare in ospedale all’alba aspettando che il CUP apra alle 7.30 e il laboratorio alle 8.00. Un tempo esisteva uno sportello dedicato alle analisi di laboratorio, ora invece tutti gli sportelli sono abilitati a tutte le prestazioni. Una situazione difficile da gestire ma non impossibile. Forse insieme al piano di riordino bisognerebbe pensare semplicemente ad un po’ di ordine….