Facciamo rumore perché… nessuna donna deve
essere lasciata sola
Una giornata per dire basta alla violenza sulle donne e dare voce al
coraggio di denunciare. Brindisi, ex Convento Santa Chiara, ore
16.30, assemblea pubblica.
«Facciamo rumore» è un invito a tutte le donne a parlare, a
denunciare, a rompere il silenzio che circonda la violenza.
L’iniziativa vuole essere un momento di riflessione e azione per
dare voce a chi subisce violenze, per sensibilizzare la comunità e
per rafforzare il coraggio delle donne che decidono di denunciare.
In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle
donne, il 28 novembre alle ore 16:30, presso l’ex Convento di Santa
Chiara a Brindisi, il Coordinamento Donne della Cgil Brindisi
organizza l’assemblea pubblica «Facciamo rumore».
Rosa Maffei, Responsabile delle Politiche di Genere Cgil Brindisi,
spiega il senso profondo di questa giornata: «È fondamentale
parlare della violenza di genere per far emergere una
consapevolezza collettiva. La disparità di salario, le violenze
domestiche e quelle psicologiche sono ferite che attraversano la
nostra società. Nel 2020, a livello nazionale, sono state 4.497 le
denunce, ma nel 2023 il numero è cresciuto a 6.062. Questo
aumento ci dice che più se ne parla, più donne trovano il coraggio
di denunciare. La consapevolezza dà forza, e questa forza può
cambiare la vita».
Anche Antonella Montanaro, Segretaria Organizzativa della Cgil
Brindisi, sottolinea l’importanza di educare e sensibilizzare sin dalla
giovane età: «I giovani mostrano una grande sensibilità al tema
della violenza di genere, grazie anche ai progetti promossi nelle
scuole dai docenti. Ma non basta. Dopo il caso di Giulia Cecchettin,
il Governo aveva promesso di introdurre una materia
sull’educazione alla non violenza nelle scuole “Educare alle
relazioni”. Ad oggi, non è stato fatto nulla. È urgente partire dalla
base, insegnando a bambine e bambini che la violenza non è mai
accettabile, indipendentemente dal genere». Montanaro aggiunge:
«La Cgil vuole fare emergere le situazioni di violenza che spesso si
nascondono nei piccoli centri, dove una mentalità patriarcale
scoraggia le denunce e lascia che le violenze si moltiplichino.
Vogliamo fare rumore per rompere questo silenzio».
All’assemblea interverranno Massimo Di Cesare, Segretario
Generale Cgil Brindisi, e Rosa Maffei, Responsabile delle Politiche di
Genere Cgil Brindisi, che introdurrà i lavori. Parteciperanno Monia
De Nitto, mediatrice culturale, Veronica Pesari, psicoterapeuta del
Centro Antiviolenza di Brindisi, Marina Antonazzo, OSS Brindisi,
Alessandra Prete, Vice Questore Aggiunto di Brindisi, e il Collettivo
Antiviolenza di Latiano. Filomena Principale, Segretaria
Confederale Cgil Puglia, concluderà l’evento.
L’assemblea è aperta a tutte e tutti. Insieme possiamo fare la
differenza. Unite, facciamo rumore! Vi aspettiamo numerosi il 28
novembre alle ore 16:30 presso l’ex Convento di Santa Chiara,
Brindisi. Perché solo insieme possiamo costruire una società più
giusta e libera dalla violenza.