La Wushu Club di San Vito dei Normanni Conquista il Mondo: La Nazionale Italiana di Ju Jitsu Trionfa grazie al contributo degli strepitosi risultati degli azzurri della Wushu Club.
Un’incredibile serie di successi ha consacrato la Wushu Club di San Vito dei Normanni come una vera e propria potenza nel mondo del Ju Jitsu. I campionati mondiali di Ju Jitsu 2024, che si sono svolti a Heraklion, in Grecia, dal 23 ottobre al 4 novembre, hanno visto un trionfo senza precedenti per gli atleti della società guidata dal Maestro Vittorio Carlucci, che ha portato alla Nazionale Italiana una pioggia di medaglie e, di fatto, ha posto l’Italia sul tetto del mondo.
6 Titoli Mondiali, 3 Argenti e 3 Bronzi: Un Trionfo Incredibile
I numeri parlano chiaro. Gli atleti della Wushu Club hanno conquistato nella specialità in cui hanno partecipato, ossia Duo System e Duo Show, ben 6 titoli mondiali, 3 medaglie d’argento e 3 di bronzo nel Campionato del Mondo JJIF, la federazione mondiale di riferimento per il Ju Jitsu. A queste straordinarie performance si aggiungono i successi nella Coppa del Mondo U14, dove gli azzurrini della Wushu Club hanno vinto 3 ori e 2 bronzi, dominando la categoria.
Il successo dei ragazzi sanvitesi ha contribuito in modo determinante alla vittoria della Nazionale Italiana (quest’anno formata dall’unione Fijlkam e Fjji sotto egidia Coni) che ha chiuso la competizione generale all’ 8 posto generale, mentre, con 7 ori, 6 argenti e 10 bronzi, ha conquistato il primo posto assoluto nella classifica mondiale per il miglior Duo System e Show.
Un successo senza precedenti che non solo ha premiato il talento degli atleti, ma ha anche reso l’Italia la nazione regina nella World Cup U14, dove gli azzurri sono saliti sul gradino più alto del podio.
La Wushu Club: Il Club che Sforna Campioni
Se i risultati parlano chiaro, lo stesso si può dire per il livello tecnico degli atleti. Questo straordinario successo, ottenuto per la maggior parte da atleti della stessa società, porta a riflettere su un aspetto fondamentale: con così tante medaglie in mano, il livello del mondiale potrebbe quasi sembrare meno competitivo. Ma la verità è che la Wushu Club non è solo una palestra, è una vera e propria fucina di campioni. La capacità del Maestro Vittorio Carlucci di allenare e plasmare atleti di livello mondiale è ormai riconosciuta a livello internazionale, e questo trionfo è una dimostrazione ulteriore della sua straordinaria competenza e dedizione.
Lode al Maestro Vittorio Carlucci: Il Maestro dei Campioni
Il segreto di questo successo risiede nell’approccio metodico e nell’intensa preparazione che il Maestro Carlucci riesce a trasmettere ai suoi atleti. La Wushu Club non è solo un centro di allenamento, ma un vero e proprio laboratorio di talenti, dove ogni atleta è seguito passo dopo passo nel suo percorso di crescita, sia fisica che mentale. L’intuizione, la passione e la perseveranza del Maestro sono i fattori che hanno permesso alla Wushu Club di emergere su scala mondiale e di conquistare il primo posto nelle competizioni più prestigiose.
Un Successo che Non Si Ferma Qui
Il trionfo in Grecia segna solo l’ultima tappa di un percorso straordinario che non si ferma mai. La Wushu Club di San Vito dei Normanni, guidata dal Maestro Carlucci, è ormai una delle realtà più temute e rispettate nel panorama mondiale del Ju Jitsu – Duo System e Show. E con un gruppo di atleti così talentuosi e una guida così esperta, il futuro sembra essere sempre più luminoso. La Wushu Club è, senza ombra di dubbio, sul tetto del mondo.
Un Record Storico: La Coppia U21 Mix Cipulli Paolo e Ruggiero Desirèe
Tra i momenti più significativi di questa edizione dei mondiali, spicca il terzo titolo consecutivo della coppia U21 Mix, formata da Paolo Cipulli e Desirèe Ruggiero. La coppia azzurra si è infatti riconfermata campione del mondo per il terzo anno di fila, un risultato che entra di diritto nella storia del Ju Jitsu mondiale. Un record che parla del talento innegabile di questi due atleti, che si distinguono non solo a livello nazionale, ma anche a livello mondiale.