Le dimissioni dell’amministratore unico di Brindisi Multiservizi, Gianvito Morelli, sono l’ennesimo segnale di una gestione fallimentare da parte dell’amministrazione comunale. Da tempo denunciamo l’incapacità di affrontare seriamente i problemi della società, che versa in una crisi finanziaria senza precedenti, con debiti per diversi milioni di euro.
La decisione di Morelli, nominato solo un anno fa, dimostra che anche chi è stato chiamato a salvare l’azienda si trova oggi a dover abbandonare la nave. Questo episodio, unito alla mancata attivazione della procedura di composizione negoziata, su cui avevamo sollevato tutti i nostri dubbi in consiglio comunale, mette a rischio non solo il futuro della Multiservizi ma anche i posti di lavoro di 150 dipendenti e i servizi essenziali per la città.
Il sindaco Marchionna e la maggioranza devono rispondere di questa ennesima disfatta, frutto di scelte politiche scellerate a quanto pare, inefficaci.
Brindisi merita di più. Continueremo a monitorare da vicino la situazione, chiedendo trasparenza e responsabilità, affinché il futuro della Multiservizi e dei suoi lavoratori sia salvaguardato, ma soprattutto affinché i cittadini non siano ulteriormente penalizzati da questa pessima gestione.
Alessandro ANTONINO
Capogruppo Impegno per Brindisi
Vice Presidente del Consiglio Comunale