La Festa de L’Unità è stata ufficialmente definita come un semplice “intrattenimento musicale”. Questa è la risposta del sindaco di Carovigno alla mia interrogazione riguardo al patrocinio concesso impropriamente per l’evento organizzato dal Partito Democratico. La risposta del sindaco appare quantomeno discutibile e sembra creare imbarazzo perfino all’interno dello stesso PD, che rischia di trasformarsi da partito politico a organizzatore di eventi, con buona pace di personalità del calibro di Gramsci e Berlinguer.
È inaccettabile che il Comune presenti una festa connotata politicamente come un’iniziativa di interesse culturale e sociale. Fratelli d’Italia non può tollerare questo atteggiamento, che rappresenta un palese abuso della fiducia dei cittadini.
È innegabile il tentativo dell’Amministrazione di arrampicarsi sugli specchi per salvare la propria immagine istituzionale, celando la vera natura della manifestazione, volta a promuovere indirettamente la propaganda del Partito Democratico.
Il gruppo consiliare e la segreteria cittadina di Fratelli d’Italia monitoreranno con attenzione e senza sconti l’operato dell’Amministrazione, che, a nostro avviso, agisce in modo poco trasparente ed è distante dagli interessi della città.
La medesima trasparenza deve essere fatta sulla lotteria organizzata all’interno dell’evento con premi in denaro che superano i 1.500 euro. Un metodo ignobile per attrarre pubblico all’evento e uno schiaffo morale a chi crede nella politica con la P maiuscola che in questo modo vede vanificare il sacrificio di cittadini e militanti storici della sinistra.
Il gruppo consiliare FDI Carovigno
La segreteria cittadina FDI