Domenica 22 settembre Legambiente, d’intesa con le altre associazioni nazionali che hanno costituito il
coordinamento Appia Regina Viarum Brindisi, terrà l’iniziativa Puliamo il Mondo, in concomitanza con gli eventi
legati all’Appia day e alla Settimana della Mobilità Sostenibile. L’evento si svolgerà nell’oasi del Cillarese, cioè
nell’invaso irriguo che il consorzio Asi ha avuto il merito di rinaturalizzare e di trasformare in un punto di
riferimento importante per l’avifauna che popola l’area. Lo specchio d’acqua, infatti, che continua ad avere la
funzione originaria, è diventato un lago popolato da uccelli di passo e stanziali. La ricca vegetazione è, da parte
del personale dell’Asi, regolarmente mantenuta e il materiale di potatura, una volta macerato, viene utilizzato
nella stessa area boschiva, rappresentando di fatto un esempio di economia circolare. L’intera zona ha una
estensione di circa 170 ettari di cui circa 100 occupati dall’invaso, circondato da colture. Vi è anche il bosco del
Cillarese, un agglomerato di conifere. Ha una profondità di circa tre metri ed è alimentato dalle acque bianche
(e non solo) provenienti dai Comuni della provincia ad ovest del capoluogo, oltre che dalle costanti precipitazioni
che avvengono nell’area.
L’area oggetto primario dell’intervento per Puliamo il mondo sarà una parte della recinzione che i vandali più
volte hanno danneggiato, lanciando così un segnale forte a favore del rispetto della zona in generale e dell’area
protetta riconosciuta anche a livello istituzionale.
L’oasi e l’attiguo parco urbano del Cillarese sono collocati fra i tratti terminali dell’Appia Claudia da un lato e
dell’Appia Traiana dall’altro, che si congiungevano tra loro presso la foce del canale con il ponte grande; i tratti
terminali e il ponte sono rappresentati in tutte le cartografie storiche che riguardano l’area di Brindisi.
Legambiente, proprio alla luce della sua rilevanza storico‐culturale, d’intesa con l’amministrazione comunale di
Brindisi e con altre associazioni, ha quindi presentato al Ministero della Cultura prima e all’UNESCO poi la
richiesta di candidatura del Parco urbano e dell’oasi come Parco terminale dell’Appia.
L’evento di domenica 22 settembre sarà seguito in diretta Rai, che racconterà quindi l’importanza di queste due
grandi iniziative: Puliamo il mondo e Appia Day. L’iniziativa vedrà anche la presenza di un gruppo di ciclisti
dell’associazione Ciclo amici della Fiab che raggiungeranno l’oasi, arrivando dall’area archeologica di Muro
Tenente lungo il tracciato dell’Appia Claudia. L’iniziativa, infine, avrà anche la presenza della dottoressa Angela
Ferroni che è stata la coordinatrice di tutto il lavoro scientifico condotto per giungere all’iscrizione dell’Appia fra
i beni UNESCO.