In riferimento ad alcuni articoli di stampa riportati in questi giorni la Fondazione San Raffaele precisa che gli 1.3 milioni di prestazioni riconducibili a pazienti pediatrici e adulti si riferiscono all’intera produzione del Day Hospital del presidio ospedaliero dell’anno 2023 le cui prestazioni sono state oggetto sempre dei controlli di appropriatezza e congruità da parte dell’UVARP della ASL. Si chiarisce pertanto che le prestazioni riclassificate sull’intera attività anno 2023 del presidio ammontano a circa lo 0,26% che si traduce nell’assistenza di alta specialità che da sempre la Fondazione assicura ai pazienti, estremamente fragili e complessi affetti da disabilità acquisite o congenite gravi prevalentemente di natura neurologica.
La scrivente precisa inoltre che le prestazioni succitate avvengono su precisa richiesta da parte del medico fisiatra specialista della stessa ASL di Brindisi e rigetta dunque la pretestuosa e falsa accusa di aver incassato somme non dovute. Le fatturazioni sono sempre state emesse solo ed esclusivamente in riferimento alle prestazioni sanitarie autorizzate ed accreditate e sempre verificate e liquidate dalla ASL.
Sergio Pasquantonio