Si trasmette una nota dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Brindisi Livia Antonucci:
“Ancora una volta siamo costretti a leggere giustificazioni (che la ditta AVR fornisce attraverso gli organi di informazione) riguardanti un servizio che continua a presentare gravi lacune e che determina condizioni inaccettabili dal punto di vista igienico-sanitario.
Vale la pena sottolineare che i problemi riguardanti i carichi di lavoro e il fenomeno dell’assenteismo non devono in alcun modo riguardare l’Amministrazione Comunale, men che meno i cittadini. Stiamo parlando, infatti, di questioni inerenti l’organizzazione del lavoro che ricadono sulla società esecutrice del servizio, la quale è perfettamente consapevole degli strumenti a sua disposizione per segnalare eventuali comportamenti anomali da parte di chicchessia. Fare riferimento a personale in ferie, in malattia, in infortunio o in possesso di permessi (104) non è argomento che può giustificare la mancata esecuzione di quanto previsto nel capitolato.
Tra l’altro, ancora oggi apprendiamo che solo dalla prossima settimana (e quindi in chiusura di stagione estiva) saranno messe in servizio altre due idropulitrici a caldo. Infine, un riferimento ai mezzi che, secondo quanto afferma AVR, sarebbero anche più di quanti previsti. Un motivo in più per attivare ulteriori forme di controllo sull’effettuazione del servizio e quindi sull’esecuzione del contratto. Perché la città continua a rimanere sporca, le strade continuano a non essere lavate ed il servizio di spazzamento è quasi del tutto inesistente. Non è questa la città che vogliamo e per cui stiamo lavorando. AVR lo capisca una volta per tutte per non costringere l’Amministrazione Comunale ad assumere decisioni drastiche”.