Ai Campionati Italiani Under 17, che si sono tenuti a Varese il 13 e 14 luglio, il Circolo
Canottieri Pro Monopoli ha partecipato con i due singolisti Gianmarco Puca e Alessandra
Mavilio, entrambi al primo anno di categoria.
Alle qualificazioni del primo giorno, Gianmarco si è piazzato primo nella sua batteria,
passando direttamente in semifinale, mentre Alessandra si è dovuta fermare prima.
La gara in singolo Under 17 è un test impegnativo: 2000 metri da affrontare contando
solo sulle proprie forze, sulla resistenza, sulla concentrazione. E il nostro Gianmarco Puca
ha dato prova di grande preparazione, quando il secondo giorno, dopo essere arrivato
terzo in semifinale, ha conquistato il 6° posto assoluto su ben 65 singolisti ai nastri di
partenza, unico al primo anno di categoria presente in finale. Un risultato che rende
orgogliosi di lui il suo allenatore Daniele Barone, la sua famiglia, i Dirigenti e tutto il
Circolo, e che fa ben sperare in vista della prossima stagione agonistica che vedrà
partecipare Gianmarco al suo secondo anno di categoria ragazzi.
“Gianmarco ha svolto un ottimo lavoro in tutte le fasi di avvicinamento all’obiettivo
centrato a Varese – ha commentato orgoglioso il DT Daniele Barone – ha migliorato con
la giusta progressione la sua prestazione. Posso ritenermi molto soddisfatto del risultato;
sicuramente è un ottimo atleta su cui continuare ad investire nel prossimo futuro, che
può diventare il leader di un gruppo di atleti e atlete pronto ad entrare sulla distanza
olimpica. Il mio ringraziamento va alla famiglia, che credendo nel progetto, ha regalato al
nostro sculler un nuovo scafo su cui competere. Grazie anche ad Antonio Coppola del
Circolo Canottieri Vigili del Fuoco Carrino, per aver permesso a Gianmarco di allenarsi
anche a Brindisi e a tutta la grande famiglia Pro Monopoli per il valido supporto dato ai
nostri atleti.”
“I Campionati sono stati molto importanti per me – ha dichiarato Gianmarco – perché ho
appreso meglio come gestire il percorso. È il primo anno che gareggio sui 2000 metri e so
di avere ancora tanto da imparare. Sono riuscito a gestire la mia ansia, sono stato
concentrato dalla mattina fino alla mia gara ed è stata una bella esperienza che mi ha
permesso di conoscere nuove persone in un ambiente più competitivo”.