Sarà necessario attendere ancora un po’ prima di conoscere quale delega sarà assegnata a ciascun assessore nominato dal sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna all’interno della nuova Giunta. E’ volontà del primo cittadino, infatti, cercare di ricucire lo strappo con Fratelli d’Italia e va letto in questa ottica l’incontro previsto a breve proprio tra Marchionna e una delegazione del partito di Giorgia Meloni. L’obiettivo è superare la difesa ad oltranza degli assessori uscenti Oggiano e Pisanelli i quali – ormai è evidente – non potranno più far parte della Giunta per lo sforzo di rinnovamento che è stato chiesto dai 19 consiglieri comunali di maggioranza che un mese fa consegnarono un documento al primo cittadino proprio con queste indicazioni.
Forza Italia ha sostituito Quarta e Sicilia con Elmo e Cozzolino, i Moderati Loiacono con Scioscioli, la lista del sindaco Bruno con Scarano e la Lega Penta con Saponaro. In Giunta sono rimasti liberi due posti che dovranno essere ricoperti da un uomo ed una donna per una questione di parità di genere. Se questo dovesse avvenire lunedì, poi si potrà procedere con le deleghe che inevitabilmente saranno rimescolate. A Saponaro, ad esempio, potrebbe essere attribuita la delega ai servizi sociali, mentre ad Elmo spetteranno quasi certamente i lavori pubblici, anche sulla base della sua esperienza personale. Resta inamovibile dal bilancio, invece, Livia Antonucci, mentre per l’Urbanistica il sindaco potrebbe decidere di affidarla alla sua fedelissima Daniela Maglie. Le attività produttive, invece, rientrano tra i desiderata di Caterina Cozzolino e di Mario Scioscioli. A quel punto Fratelli d’Italia potrebbe puntare su deleghe importanti come l’ambiente e la Programmazione economica.
E’ evidente che si tratta solo di previsioni, anche perché molto dipenderà dalle professionalità che Fratelli d’Italia deciderà di mettere in campo.