Dopo un mese di tira e molla il sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna potrebbe decidere di non aspettare più e quindi di procedere con la nomina della nuova Giunta comunale. Ancora oggi, infatti, non si riesce a trovare una quadra tra forze politiche e gruppi consiliari e quindi sulla scrivania del primo cittadino non sono giunte indicazioni condivise.
Il problema maggiore, a dire il vero, esiste all’interno di Fratelli d’Italia visto che ieri sera il coordinatore provinciale Luigi Caroli ha confermato a Marchionna che i loro due assessori sono gli uscenti Massimiliano Oggiano e Antonio Pisanelli. Il sindaco, però, insiste nel dire che si tratta di una soluzione inattuabile perché uno sforzo di cambiamento è stato recepito dalle altre forze politiche di maggioranza, tanto è vero che Forza Italia si sarebbe privata del consigliere più votato Gianluca Quadra e di Ernestina Sicilia, la Lega di Lidia Penta e la lista del sindaco di Tonino Bruno.
A resistere sugli assessori in carica fino a pochi giorni fa, quindi, sarebbero rimasti solo i Moderati e Fratelli d’Italia.
Proprio stamane, però, il primo cittadino avrebbe deciso di tentare di uscire dall’angolo lavorando ad una giunta quantomeno senza la presenza di Oggiano e Pisanelli. A questo punto, le ipotesi sono due: ripiegare sulla proposta da noi anticipata nei giorni scorsi di nominare solo sei assessori e di lasciare vuote le caselle di Fratelli d’Italia e dei Moderati, oppure chiedere in maniera ultimativa altre indicazioni per poi varare la nuova giunta.
Insomma, le sorti dell’Amministrazione Comunale sono legate a doppia mandata alle scelte che compirà il primo cittadino nelle prossime ore.
