Nelle ultime settimane i Finanzieri del Comando Provinciale di Brindisi, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno individuato 7 lavoratori “in nero” e 3 “irregolari”.
Le attività ispettive hanno interessato varie tipologie di attività commerciali, tra le
quali imprese edili, pizzerie e commercio di materiali vari con sede nei comuni di Francavilla Fontana, Villa Castelli e Cisternino.
In tale contesto, sono stati individuati 5 datori di lavoro responsabili di utilizzo di manodopera in nero e/o irregolare, uno dei quali è stato segnalato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per le conseguenti valutazioni in ordine alla eventuale sospensione dell’attività imprenditoriale.
Inoltre, all’esito di ulteriori e autonomi interventi condotti a contrasto all’evasione fiscale, i Finanzieri brindisini hanno riscontrato oltre 130 violazio-ni agli obblighi di memorizzazione e invio dei corrispettivi telematici (scontrini e ricevute fiscali).
Tra gli esercizi commerciali interessati dai controlli figurano imprese presenti nell’intero ambito provinciale ed operanti nei più diversi settori economici, tra cui stabilimenti balneari, panifici, pub, pasticcerie e barbieri.
Il lavoro nero e l’evasione fiscale costituiscono un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorcono la concorrenza e l’allocazione delle risorse, minano il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizzano l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli.