Nell’ambito dell’operazione complessa nazionale “Mare e Laghi sicuri 2024”, nella mattinata di ieri, i militari della Guardia Costiera – Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Direzione Marittima di Bari – Sezione di Brindisi hanno individuato, in località Specchiolla del Comune di Carovigno, una abusiva occupazione demanio marittimo operata dal titolare di un noto stabilimento balneare.
Nel dettaglio, i militari hanno accertato che l’amministratore unico dello stabilimento balneare, dotato di regolare concessione demaniale, aveva abusivamente occupato un tratto di arenile di circa 1.000 mq mediante il posizionamento di 76 ombrelloni e 146 sdraio.
L’accertamento si è poi successivamente incentrato sulla rispondenza degli strumenti urbanistici in possesso al concessionario rispetto allo stato effettivo dei luoghi. Sono ancora in corso accertamenti e rilievi tecnici in tal senso.
L’Amministratore Unico della Società è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per varie ipotesi di reato.
L’attività, effettuata in collaborazione con il personale tecnico del comune di Carovigno (BR), ha permesso di restituire alla pubblica fruibilità un tratto di arenile pari a circa 1.000 metri quadrati.