Uno dei compiti delle amministrazioni locali è quello di evitare che si verifichino incendi, soprattutto durante la stagione estiva. Da qui le ordinanze che si ripetono di anno in anno con cui si obbligano i proprietari di terreni e giardini a tenere in ordine le rispettive proprietà provvedendo alla eliminazione delle erbacce. Per chi non rispetta queste prescrizioni le sanzioni sono anche abbastanza salate, oltre alla richiesta di risarcimento per eventuali danni a terzi.
Ma a Brindisi questa volta a non provvedere al taglio delle erbacce sono proprio i vigili del fuoco. Quello che vedete è l’ex campo di calcio della vecchia caserma dei vigili del fuoco. Le costruzioni sono diventate la sede della società partecipata Santa Teresa, mentre quel campetto è utilizzato come deposito proprio da chi gli incendi è costretto a spegnerli.
Ebbene, non si capisce per quale motivo in quel terreno recintato, oltre a mezzi inutilizzati dai vigili del fuoco, ci sono erbacce secche altre non meno di un metro e mezzo.
Cosa si aspetta a far ripulire quell’area? Come mai proprio i vigili sono in ritardo con una cosa che andrebbe fatta a fine primavera per evitare il rischio di incendi? Sono domande a cui speriamo arrivino delle risposte perché francamente la situazione rischia di diventare paradossale, oltre che assolutamente inaccettabile.
Speriamo di poter registrare quanto prima delle novità determinate da una immediata pulizia del vecchio campo di calcio.