Ancora una volta la segreteria cittadina del PD perde un’altra occasione per restare in silenzio. Il riferimento è all’ultima nota stampa pubblicata a seguito dell’appello rivolto al Ministro Fitto dal Vice Sindaco Massimiliano Oggiano, che ha voluto porre particolare attenzione sul difficile momento che sta attraversando il comparto industriale della città di Brindisi.
È evidente che il partito della Schlein continui a manifestare gravi problemi di memoria.
Infatti continuano a dimenticare che hanno governato per 11 anni la nazione, gli ultimi 10 anni il Comune di Brindisi (con una parentesi commissariale), e che hanno consegnato rispettivamente al governo Meloni e all’amministrazione Marchionna uno scenario nazionale e locale a dir poco disastroso, ed oggi senza pudore si permettono pure di dare lezioni.
Effettivamente queste ultime abbastanza in distonia con il loro operato degli anni precedenti, anni nei quali hanno sacrificato più volte il territorio Brindisino a vantaggio del Baricentrismo esasperato di Emiliano e di altri (vedi Taranto e le risorse investite in loco dal 5stelle Turco, loro alleato).
Sarebbe forse opportuno ricordare agli “smemorati” qualche punto :
- La decontribuzione per la zes unica è stata finanziata con il decreto attuativo del credito d’imposta per gli investimenti nella ZES, unica per il Mezzogiorno, entrato in vigore con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 117 del 21 maggio.
Per accedere al credito d’imposta, dal 12 giugno al 12 luglio 2024 le imprese dovranno comunicare all’Agenzia delle entrate l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2024 e quelle che si prevede di sostenere fino al 15 novembre 2024.
- Quasi 10 miliardi, per la precisione 9,7, messi sul tavolo: a tanto ammonta l’assegnazione delle risorse del Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027 approvata recentemente dal Cipess e articolata in 17 delibere, ciascuna per ogni regione assegnataria che hanno sottoscritto l’accordo con il Governo.
Mancano all’appello 4 regioni, tra le quali la Puglia di Emiliano e del PD , che non sono riusciti a garantire come spendere correttamente le risorse da assegnare.
3. I progetti presentati alla zes Puglia Basilicata antecedenti alla istituzione della Zes unica sono stati licenziati e finanziati e si stanno concludendo le procedure di assegnazione fondi.
4. Enel ed Eni hanno spadroneggiato sino ad oggi sul territorio di Brindisi grazie alla complicità dolosa dei precedenti Governi nazionali del PD ed al silenzio dei precedenti Governi cittadini del PD.
Piccole precisazioni che magari potrebbero aiutare la memoria del Segretario cittadino Cannalire.
Magari gli potrebbe tornare in mente anche quando il Governo PD escluse Brindisi dai fondi del Just Transition Fund, fondi per affrontare il processo di decarbonizzazione che oggi sta mandando gambe all’aria il sistema produttivo locale portando con sè una disoccupazione di ritorno di oltre 2500 lavoratori.
La politica è chiamata a dare risposte ai cittadini e non a raccontare favole.
Cesare MEVOLI
Commissario Cittadino
Massimiliano OGGIANO
Vice Sindaco
Antonio PISANELLI
Assessore S.S.
Lucia VANTAGGIATO
Capogruppo consiliare
Mario BORROMEO
Vice Capogruppo
Raffaele DE MARIA
Consigliere Comunale
Jacopo STICCHI
Consigliere Comunale