Siamo tutti orgogliosi che la nostra città avrà l’onore di ospitare il prossimo vertice del G7.
Questo evento di rilevanza mondiale rappresenterà un’opportunità straordinaria per Brindisi, mettendo in luce le nostre bellezze, la nostra cultura e la nostra capacità di organizzare eventi di portata internazionale.
Tuttavia, pur comprendendo che le misure di sicurezza saranno necessarie per garantire il buon svolgimento del vertice,
le stesse comporteranno delle restrizioni, tra cui la temporanea chiusura di alcune attività commerciali.
Consapevoli che questa situazione potrà causare disagi e perdite economiche per i nostri commercianti, sarebbe opportuno attivarsi come Amm.ne per una iniziativa a sostegno dei Commercianti di Brindisi”.
Tale iniziativa potrebbe prevedere un pacchetto di misure dedicate a sostenere i commercianti durante il periodo di chiusura obbligatoria:
Compensazioni Economiche:
Istituire un fondo di compensazione per rimborsare le perdite economiche subite dai commercianti costretti a chiudere durante il G7.
Ogni attività potrebbe ricevere un contributo basato sul fatturato medio giornaliero calcolato su un periodo precedente.
Agevolazioni Fiscali:
Pensare a agevolazioni fiscali per i commercianti colpiti dalle chiusure.
Questi sgravi fiscali potrebbero includere riduzioni sulle tasse locali e contributi per il pagamento degli affitti.
Promozione del Commercio Locale:
Al termine del G7 si potrebbe lanciare una campagna di promozione per incentivare i residenti e i visitatori a supportare i negozi locali attraverso una campagna che includerà eventi speciali, sconti e promozioni.
Supporto Logistico:
Fornire assistenza logistica e consulenze gratuite ai commercianti per migliorare la loro presenza online, includendo l’e-commerce e i servizi di consegna a domicilio, per compensare le vendite perse durante il periodo di chiusura.
Nonostante i temporanei disagi, il G7 porterà a Brindisi numerosi benefici a lungo termine, tra cui un aumento del turismo e un’attenzione internazionale che valorizzerà ulteriormente la nostra città e le sue attività economiche.
Il nostro impegno come amministratori dovrà essere quello di garantire che tutti potranno trarre vantaggio da questa opportunità storica, minimizzando i disagi e sostenendo concretamente chi ne avrà bisogno.
Questa mia riflessione voglia essere soprattutto un invito alle associazioni di categoria, affinché si possa strutturare un tavolo di lavoro per chiedere al Governo, un intervento concreto come quello fatto sul decoro urbano.
Roberto Quarta
Consigliere comunale FDI