In merito alla proposta di candidatura di “Brindisi, Capitale italiana della Cultura 2027”, avanzata dal
sindaco Giuseppe Marchionna, Confesercenti della provincia di Brindisi esprime la più totale
approvazione per una occasione di sviluppo socio-economico e per uno slancio possibile
dell’immagine del capoluogo brindisino e de comuni limitrofi.
“Apprezziamo l’idea del sindaco Marchionna – dichiara il presidente Michele Piccirillo – per una
candidatura diffusa e condivisa con il territorio provinciale, già ricco di attività commerciali e
artigianali storiche, di botteghe e locali che riportano alla memoria la nostra identità e le nostre
tradizioni culturali e storiche. Un rinnovato sistema produttivo culturale, già molto attivo nel nostro
territorio, può favorire un aumento dell’economia e dell’occupazione. Pertanto, le iniziative che nel
prossimo biennio saranno realizzate in tal senso, comprendenti la gestione del patrimonio artisticoculturale, le attività creative dei beni e dei servizi e quelle delle principali attività artistiche, non faranno
altro che migliorare il nostro prodotto culturale, dando un forte impulso all’economia in generale e, in
particolare, anche al commercio, che può diventare ancora più attrattivo da parte dei cittadini e dei
turisti. Tra l’altro, l’idea di considerare, per questa candidatura, Brindisi come ‘porta sul Mediterraneo’,
in sinergia con i Paesi che affacciano sull’altra sponda del Mar Adriatico, traccia un affascinante
percorso che può aprire nuovi orizzonti commerciali, che per noi hanno il sapore di una stimolante
sfida e di una grande opportunità. Per tutto questo, diamo sostegno quindi all’iniziativa che
promuoveremo in ogni circostanza ed offriamo fin da ora piena collaborazione al Comune di Brindisi
per qualsiasi attività o iniziativa da mettere in atto”.